La “vittoria” più bella dell’Audax Gaudianum: gli under 18 della scuola basket in visita al carcere minorile di Nisida

Gli atleti Under 18 della Scuola Basket Audax Gaudianum hanno fatto visita all'Istituto di Pena per Minorenni di Nisida, dove hanno affrontato in amichevole i giovani detenuti impegnati in un progetto sportivo, diretto e condotto dall'ex giocatore di serie "A" Giovanni Dalla Libera. L'intento dell'Audax andava oltre i valori legati allo sport, in quanto partecipare a un incontro di basket con il "Dream Team Nisida" (così è denominata la squadra di Joe Dalla Libera) rappresentava un’occasione unica per la crescita dei propri atleti. E così è stato. “Per me – ha detto il coach Angelo Castiello – quella di ieri è stata un’esperienza forte e, nel contempo, emozionante. Sui volti dei miei atleti  traspariva stupore e anche un po’ di timore nel vedere loro coetanei a cui il destino ha riservato una vita diversa. Cercavo di immaginare i loro mille pensieri che andavano sicuramente oltre la partita di basket, ma sono sicuro che, finito l’incontro e varcata la soglia del cancello scorrevole d’uscita del luogo di pena, la vita è cambiata per molti di loro. La partita, giocata in un clima surreale, è stata vinta sul campo dall'Audax, ma il Dream Team non ha mai mollato. Il terzo tempo poi, tra abbracci e complimenti reciproci, è stato veramente emozionante”. Presso l'Ipm di Nisida, nel complesso penitenziario fatto erigere dai Borboni,  sono attualmente ristretti, per reati anche gravi, circa 70 giovani che cercano un riscatto nella società anche attraverso lo sport e l'Audax, nel suo piccolo, ha provato a contribuirvi.