Il
primo bando è andato deserto. Forse per le troppe prestazioni aggiuntive richieste?
L’anno scorso una nutrita pattuglia, tra amministratori, consiglieri comunali,
parenti e politici vari, si recò a far visita ai vecchietti. All’Olimpia
Village, la struttura alberghiera che ospitò gli anziani, reclamarono al Comune
il pagamento del pranzo per trenta persone. Stando al nuovo capitolato, l’agenzia
che vincerà la gara dovrà pure assicurare una camera doppia, disponibile per l’accoglienza
di due amministratori per il giorno d’arrivo con eventuale pernottamento e un
pranzo infrasettimanale a favore dell’amministrazione comunale in visita agli
anziani
Gara da rifare per il soggiorno estivo di 100
anziani previsto in una struttura alberghiera della costa campana. Il primo
bando è andato deserto. Nessun agenzia di viaggi ha risposto alle lettere d’invito partite dall’Ufficio servizi
sociali, diretto dalla dottoressa Angela Cacciapuoti. Da una procedura
negoziata, dunque, si è passati a una gara aperta per ampliare l’indagine di
mercato a una platea più vasta di partecipanti. Fissato al 28 agosto il nuovo termine
ultimo per la consegna delle offerte e al 31 agosto l’apertura delle buste.
Importo a base d’asta 57 euro pro-capite al giorno oltre iva per un periodo
che va dal 6 al 13 settembre (7 pernottamenti).
Prestazioni
richieste comprensive nel prezzo
Sistemazione alloggiativa in un albergo a tre stelle
a una distanza dal mare non superiore ai 300metri con arenile sabbioso. Camere
con aria condizionata. Trattamento di pensione completa. Una sedia a sdraio a
ogni anziano e un ombrellone ogni due anziani. Servizio di trasporto alla struttura
alberghiera con pullman gran turismo esclusi quelli a due piani con scale
interne. Assicurazione di pronto intervento sanitario 24 ore su 24. Drink di
benvenuto e serata di arrivederci in albergo, con dolce e vino locale.
Assicurazione contro infortuni, eventuali furti bagagli e spese mediche. Disponibilità per almeno 3 accompagnatori ogni
trenta partecipanti per organizzare attività ricreative, giochi, eccetera.
Rientro sanitario assistito in caso di malattia o infortunio. Una gratuità ogni
10 partecipanti. Una camera doppia disponibile per l’accoglienza di 2
amministratori comunali per il giorno di arrivo con eventuale pernottamento. Una escursione durante il periodo di soggiorno
in località scelta dall’amministrazione. Pranzo infrasettimanale a favore dell’amministrazione
comunale in visita agli anziani.
L’anno scorso a far visita ai vecchietti si recò una
delegazione (amministratori, politici, consiglieri comunali e parenti vari) di
circa 30 persone. I gestori dell’Olimpia Village, la struttura alberghiera che
ospitò gli anziani, reclamarono al Comune il pagamento del pranzo di circa trenta
commensali. Chissà se è stata posta la parola fine alla querelle? La folta delegazione
comunale si recò ad Ascea Marina con un pullman della ditta Rent a Car (costo
del trasporto 400 euro più iva a carico del Comune) portando in dono ai
vecchietti sfogliatelle e babà, ordinati alla ditta Delice e costati al Comune 400
euro comprensivi di iva.