I
due rappresentanti dell’opposizione, durante la seduta consiliare sul bilancio
consuntivo, si sono resi protagonisti di due autorevoli interventi
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| da sinistra a destra: D'Ambra, Sequino, De Vito, i tre consiglieri di minoranza presenti alla seduta sul bilancio consuntivo |
Per
Sequino i contratti firmati nel 2015 dagli operatori del servizio civico comunale non
sarebbero validi
Nell’ultimo consiglio comunale, Biagio Sequino si è
reso protagonista di un efficace intervento, mettendo in evidenza diversi punti
di debolezza del rendiconto di gestione 2014, tra l’altro rimarcati dal
revisore dei conti nella sua relazione.
“L’ente – ha detto il consigliere di minoranza – nel
2014 ha superato il limite dei novanta giorni previsti dalla data di emissione delle
fatture e il pagamento, il che comporta l’applicazione di sanzioni per l’anno
2015, tra cui quella di non poter procedere ad assunzioni di personale a
qualsiasi titolo, con qualsiasi tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti
di collaborazione coordinata e continuativa. Sulla questione ho contattato un consulente
del lavoro il quale mi ha riferito che
entrerebbero in gioco anche i contratti stipulati con gli operatori del
servizio civico comunale”.
Sequino, poi, ha rimarcato per un’ennesima volta
quanto sia poco trasparente l’amministrazione Salatiello: “l’indice di
tempestività dei pagamenti – ha continuato – va pubblicato sul sito
istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente, cosa che a Calvizzano,
finora, non è stata mai applicata, a
differenza di tutti gli altri Comuni del comprensorio. Anche in queste cose negative ci distinguiamo”.
Inoltre, il giovane oppositore ha invitato il
sindaco a versare nelle casse del Comune la parte di stipendio percepita indebitamente,
quando esercitava il ruolo di presidente del Consiglio comunale.
“Mi risulta – ha concluso Sequino – che Mauriello
stia versando al Comune mese per mese la parte indebita di stipendio percepito
da presidente del Consiglio comunale.”
Poi, rivolgendosi al sindaco, gli ha chiesto: “E lei,
quando lo fa?”
Angela
De Vito
“A due anni dall’insediamento di
quest’amministrazione – ha affermato la consigliera di minoranza – volendo
usare una metafora calcistica, è come trovarsi di fronte a uno zero a zero. Non
è stato fatto alcun investimento per opere future. Finora ci sono state solo
inaugurazioni di opere frutto del lavoro di precedenti amministrazioni”.
Il
sindaco
“Condivido – ha replicato Salatiello – perfettamente
l’intervento fatto dalla consigliera De Vito, poiché è un intervento politico
appropriato. Trovo inopportuno, fuori luogo, illogico e senza alcun fondamento
quello di Sequino. A parte il fatto che abbiamo dimostrato di saper portare a
termine opere che erano in cantiere da 10-15 anni, quest’amministrazione ha
impegnato 100mila euro per il Servizio civico comunale, per dare pari dignità
alle persone di Calvizzano. Noi non gestiamo pacchi, ma diamo servizi. Non
facciamo cambio di voti con il Servizio civile, perché conosciamo la D’Angelo
(il riferimento è all’ex assessore regionale ai servizi sociali): da noi c’è
massima trasparenza e massima legalità”.