Impianto sportivo “Spazio Tennis”, utilizzabile anche dalle associazioni sportive ma a 100 euro al mese



L’impianto sportivo denominato “Spazio Tennis” di via Aldo Moro, inaugurato recentemente, può essere utilizzato anche dalle Associazioni Sportive non lucrative, ma devono versare al Comune un canone forfettario di almeno 100 euro mensili. Questo provvedimento, approvato con delibera di giunta del 22 aprile vale fino al 30 giugno 2015, nelle more dell’approvazione del regolamento che disciplini l’utilizzo della struttura. In un primo momento, l’amministrazione aveva deciso che l’impianto potesse essere frequentato solo dagli alunni delle scuole pubbliche e private del territorio e dalla Comunità parrocchiale di San Giacomo Apostolo, esclusivamente per finalità sportive/ricreative. Ora l’utilizzo della struttura è stato esteso anche alle associazioni sportive che, a differenza delle scuole e della parrocchia, dovranno, però, sborsare una quota mensile.
“Questa gestione provvisoria -  è scritto nell’atto di giunta - si rende opportuna e necessaria per offrire alla collettività, nell’immediato, la fruizione di un’opera pubblica che consente un importante momento di socializzazione, di svago e di crescita culturale”.
A breve, con separato provvedimento di natura gestionale, sarà anche calendarizzato l’utilizzo da parte dei soggetti autorizzati.

Intanto alle associazioni del territorio è ancora preclusa la pratica sportiva nella palestra dell’elementare Diaz




E’ trascorso più di un anno dal giorno in cui il sindaco fece la promessa di dare in concessione, in orario extrascolastico, la palestra dell’elementare Diaz alle associazioni sportive del territorio. La volontà politica fu palesata dal Primo cittadino in un’aula consiliare gremita, in occasione della presentazione della società di atletica leggera Runners Calvizzano. Stando alle dichiarazioni di Salatiello, mancava solo l’ok del Consiglio d’Istituto. Al momento non ci risulta che l’organismo scolastico si sia espresso sulla questione. Resta il fatto che lo sport al coperto continua a essere precluso a tanti ragazzi e ragazze calvizzanesi, ai quali non rimane altro che emigrare verso altre strutture dei Comuni viciniori. Anche  la tensostruttura adiacente alla media Polo, realizzata ai tempi dell’amministrazione Granata e costata più di 100mila euro, è chiusa e inutilizzata. Eppure lo sport nelle scuole dovrebbe essere un obiettivo da centrare senza se e senza ma. Siccome è impensabile che si possano costruire palazzetti e palestre in tempi brevi, sarebbe opportuno servirsi di un patrimonio sottoutilizzato come quello delle palestre in dotazione alle scuole. Inoltre, non va sottovalutato l’ importante aspetto della dispersione scolastica, visto che i ragazzi sono attratti dalle attività. Sarebbe interessante conoscere il pensiero dell’ex assessore Pasquale Napolano sulla questione, visto che quando rivestiva il ruolo di assessore allo Sport durante l’amministrazione Granata si batté  per affidare la gestione della palestra Diaz all’A.S.D. Calvizzano Volley, un’associazione sportiva locale. All’epoca ci riferì che non fu possibile raggiungere l’obiettivo, perché la minoranza di quel periodo, tra cui l’ex sindaco Pirozzi e il suo delfino Ivano Migliaccio, ostacolò strenuamente la decisione amministrativa. Non si capisce perché oggi, nonostante il quadro politico-amministrativo sia completamente mutato, la questione continui  a essere lettera morta.


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