In arrivo i fondi regionali per la videosorveglianza

A Calvizzano sono previste 26 telecamere fisse e 3 mobili. Zona per zona dove saranno installate. Il Comando di Polizia municipale, stando al progetto, dovrebbe assumere un ruolo centrale nel controllo e nella gestione.

Stando alle nostre fonti, starebbero, dunque, per arrivare i soldi del “Progetto sicurezza”, assegnati ai Comuni che gravitano nell’orbita della cosiddetta “Terra dei Fuochi”.  
E’ quasi certo –  ci conferma uno che bazzica in Regione – che arrivino entro maggio, poiché, con le elezioni regionali alle porte, i politici faranno a gara ad attribuirsi i meriti del finanziamento”.
Ricordiamo che Qualiano è il comune capofila (al quale si è associato anche Calvizzano) di questo progetto, presentato in Regione circa un anno fa e finanziato al cento per cento della somma richiesta (499mila346,53 euro, una delle più alte).  Prevede l’installazione di un certo numero di telecamere su entrambi i territori. In pratica, si tratta di “occhi aggiuntivi” che dovranno fungere da deterrente  per coloro che continuano a sversare rifiuti e a vandalizzare opere pubbliche. A Calvizzano, infatti, oltre alle telecamere in piazza (riguardano il progetto intercomunale Alfa, con centrale operativa nella sede del comando dei vigili urbani di Giugliano) a quelle nell’istituto Polo,  e altre due  fatte installare dal Comune in Via Vittorio Emanuele e via Pietro Nenni, saranno installate altre 29 telecamere: 26 fisse e 3 speed dome (manovrabili a distanza). Oltre alle telecamere, verranno montati diversi apparati wireless che consentiranno il collegamento a internet in diverse zone della città.
Abbiamo visionato in anteprima il progetto, per cui siamo in grado di anticipare dove saranno installate le telecamere.
Parcheggio Via Galiero: 2 fisse; incrocio via Galiero-viale dell’Indipendenza: 1 fissa; Incrocio via Diaz-via De Gasperi: 1 fissa ; via Mirabelli (chiesa e giardinetti) : 3 fisse (o speed dome); incrocio via Baracca- via Molino: 1 fissa; incrocio via Campania-via Parri:1 fissa; via Pietro Nenni (futura villa comunale): 2 fisse; Municipio:1 fissa; Centro di aggregazione:1 fissa; Parcheggio (area mercato): 3 fisse o speed dome; Area giochi e parcheggio via Aldo Moro: 3 fisse o speed dome; Campi da tennis via Aldo Moro: 1 fissa; Campo di calcio e Palazzetto dello sport adiacente: 2 fisse; via Sandro Pertini altezza parco giochi (mini-villetta comunale): 1 fissa; via De Filippo incrocio via Cilea: 1 fissa; Interno Campo sportivo: 1 fissa; Parcheggio via Ritiro: 1 fissa; via Commone (oggi via Eduardo De Filippo): 1 fissa; via Mirabelli (farmacia-ufficio postale): 1 fissa; Via Sandro Pertini (Tensostruttura): 1 fissa; incrocio via Calamandrei-via De Filippo: 1 fissa; via De Filippo (tratto intermedio): 1 fissa; via Santa Maria a Cubito (viale della Resistenza) altezza incrocio via San Pietro: 2 fisse; via Mazzini: 2 fisse; via Martiri di Kindu: 2 fisse; Incrocio viale della Repubblica-via Baracca: 2 fisse.
Queste zone per la maggior parte saranno coperte anche da internet. Le stazioni base, con due antenne, saranno posizionate sul Municipio e sulla caserma dei carabinieri.
Centro di gestione          
Nel comando di Polizia municipale è previsto che venga installato l’armadio Rack contenente il server per l’elaborazione dei dati. Il servizio, dunque, sarà erogato dal Comando di Polizia municipale e prevedrà l’utilizzo di una piattaforma web. Le informazioni in essa salvate potranno essere ulteriormente memorizzate, attraverso l’uso di backup (copie di sicurezza delle immagini).

Tutto ciò, dunque, prevede una riorganizzazione del lavoro dei poliziotti municipali e non solo: l’amministrazione dovrà, soprattutto, avere le idee chiare sulla collocazione definitiva della sede dei vigili urbani, visto che nel Piano anti-sprechi si parla di riduzione dei fitti passivi. Al Comune ci stanno già pensando?

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