La strada che costeggia l’Alveo Camaldoli,
inaugurata recentemente dai sindaci di Calvizzano e di Villaricca, ora dovrebbe
essere meno pericolosa, almeno nel tratto villaricchese. Sono stati installati,
infatti, i dissuasori di velocità che dovrebbero fungere da deterrente contro gli automobilisti più scalmanati. Sarebbe
il caso, dunque, che anche Calvizzano facesse la stessa operazione nel tratto
di sua competenza. Immaginiamo che per montare i dossi artificiali siano stati
utilizzati una parte dei soldi rimasti del finanziamento Pit. Se così fosse, perché Villaricca non ha provveduto anche per
Calvizzano, visto che con il finanziamento europeo bisognava realizzare una
strada con relativi servizi, due ponti e una pista ciclabile anche nel
territorio calvizzanese, opere che probabilmente non vedranno mai la luce?
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| operai a lavoro |
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| dissuasori di velocità |