Trascorsi più di 10 anni dalla posa della
prima pietra. Finora sono stati spesi circa 400mila euro
La ditta Di Maria Costruzioni generali si sta dando da
fare per ultimare i lavori, per fare in modo che il Comune possa, nel più breve
tempo possibile, consegnare alla città la struttura sportiva di via Aldo Moro
(di fronte alla Media Polo). Sarà uno spazio libero accessibile a tutti i
cittadini che vorranno usufruire della pista di pattinaggio e dei campi da
tennis in asfalto e non più in terra
battuta, come erano già stati realizzati.
Si conclude così una lunga telenovela iniziata ai tempi di Pirozzi sindaco che ,
nel 2005, avviò anche l’iter per la gestione privatistica dei campi da tennis, ma
non riuscì a portarlo a termine, poiché la gara d’appalto fu annullata per un
vizio di procedura. La pista di pattinaggio, invece, fu costruita durante
l’amministrazione Granata. Ma questo spazio ludico-sportivo non doveva essere
abolito come ha dichiarato recentemente il sindaco in occasione dell’approvazione
degli indirizzi del nuovo Piano Urbanistico?
“Non potevamo non completare la struttura sportiva – afferma il Primo cittadino – poiché il Comune
ha beneficiato dei fondi della legge regionale 42, previsti sia per la
costruzione ex novo che per l’ampliamento e il miglioramento di impianti e
attrezzature sportive. A lungo termine,
quando andrà a regime il nuovo Puc, quell’area sarà adibita a servizi per
realizzarci il Centro sociale anziani e il Comando di Polizia municipale”.
Ma la vera novità, come intende sottolineare il sindaco
Salatiello, è che lo spazio potrà essere utilizzato liberamente (la struttura
sarà vigilata a turno dagli operatori del servizio civico comunale), così una
volta per sempre si porrà fine a tutte le congetture che girano ormai da anni intorno
alla gestione dei campi da tennis.