Ripetitore telefonico di via Scarlatti: il Tar dà ragione alla Wind, ma il Comune ricorre al Consiglio di Stato
Primo round a favore della Wind: il Tar ha sospeso l’ordinanza 2171 del 18 novembre 2013, nella
quale il sindaco impose l’immediata sospensione dei lavori già avviati dalla
nota azienda di telecomunicazioni e la
rimozione immediata della stazione radio base installata in via Scarlatti. Ma
il Primo cittadino vuole andare fino in fondo alla vicenda e vincere questa
battaglia, anche per tutelare, come ha detto in consiglio comunale, la salute
dei cittadini calvizzanesi. Così ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione del Consiglio
comunale per fare ricorso al Consiglio di Stato.
“Avremmo voluto
discutere – ha dichiarato Salatiello nell’ultimo Consiglio comunale – questi argomenti relativi alla Salute, insieme
all’opposizione che, purtroppo, questa sera non è presente in aula”.
Ma l’azione amministrativa non si ferma qui. Siccome negli
ultimi tempi sono aumentati a dismisura i casi di tumori sul territorio
calvizzanese, il sindaco ha inviato una
nota alla dottoressa Maria Triassi, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica
dell’Università di Napoli, per sollecitarla a effettuare nella nostra città uno
screening per la prevenzione dei tumori.