“Sono stato
denunciato dai vertici dell’Asl – ha dichiarato il sindaco Salatiello nell’aula
consiliare – ma sono riuscito nel mio intento di trasferire i vigili nei locali
dell’ex presidio sanitario”.
Insomma, la querelle
Distretto sanitario - Primo cittadino di Calvizzano continua, ma si sposta dalle
pagine dei giornali alle aule del Tribunale. Come andrà a finire?
Ma le grane per
Salatiello non finiscono qui. Anche la Wind ha fatto ricorso al Tar contro
l’ordinanza 2171 del 18 novembre nella quale il sindaco ha imposto l’immediata
sospensione dei lavori già avviati da Wind Telecomunicazioni S.p.A. e la
rimozione immediata della stazione radio base installata in via Scarlatti.
Palazzetto dello sport finanziato per
un milione di euro
Dalla Regione è arrivato l’ok al finanziamento richiesto dal
Comune di Calvizzano per il completamento del Palazzetto dello Sport di via
Caduti di Superga. Finanziamento che sarà attinto dai residui dei fondi POR
2007-20013, previsti dal decreto 89 del 4-12-2013. La giunta si è affrettata ad
approvare il progetto definitivo, redatto dal responsabile dell’Ufficio
tecnico, ing. Lorenzo Tammaro, per consegnarlo in Regione il 15 gennaio scorso,
ultimo giorno utile. La somma richiesta e accordata ammonta a un milione di
euro, di cui 650mila euro per i lavori e 350mila euro per somme a disposizione
dell’amministrazione. I lavori dovranno terminare improrogabilmente entro il
2015. A parte la capacità degli amministratori ad aver saputo intercettare
fondi europei e la bravura del responsabile dell’ufficio tecnico, ing. Lorenzo
Tammaro, nell’aver redatto un progetto che ha convinto la commissione
esaminatrice a dare l’ok al finanziamento, pare abbia dato una mano nel seguire
la pratica anche Ivano Migliaccio, ex assessore ai tempi di Pirozzi sindaco,
nonché funzionario della Regione. Se fosse vera questa indiscrezione, bene ha
fatto l’ex consigliere comunale (negli ultimi tempi oppositore di Salatiello) a
far arrivare soldi nella nostra città.
Sarà smantellato
il campo sportivo?
Se Revenaz, uno dei più amati sindaci di Calvizzano del
dopoguerra, venisse a conoscenza delle intenzioni dell’attuale Primo cittadino
di voler smantellare il campo di calcio per fare spazio a uno di calciotto,
sicuramente non trascorrerebbe ore felici. Fu proprio Revenaz, infatti, negli
anni sessanta, a volere a tutti i costi l’importante struttura sportiva di via
Caduti di Superga, dove hanno giocato a calcio diverse generazioni di
calvizzanesi (La squadra locale, negli anni ‘70, vinse anche il campionato di Promozione)
e mosso i primi passi, giocatori approdati nelle categorie maggiori (serie
A,B,C). Il sindaco, come ha dichiarato durante la manifestazione di
presentazione dell’associazione sportiva dei Runners, vorrebbe accorciarlo per
far posto a un campo di calciotto e adibire il rimanente spazio a piste di
atletica. Cosa dire? Speriamo che ciò non avvenga. Condividiamo in toto invece
la decisione, sempre del sindaco, di aver destinato nel Puc (Piano urbanistico
comunale) l’area adiacente al Palazzetto dello Sport e al campo di calcio, esclusivamente a servizio delle strutture
sportive. Intanto, nel giro di qualche mese, il campo sportivo sarà riaperto
per dare la possibilità a tutti i cittadini di praticare la corsa, evitando,
così, i pericoli della strada.
“Faremo degli attestati – ha continuato Salatiello – che
serviranno per l’accesso al campo, in modo che tutti potranno beneficiare di un
bene pubblico. Non mi interessano – ha concluso - le gestioni private: le
strutture sono pubbliche e saranno governate dal Comune”.
Transazione
Idro-tech e LRS Trasporti, liquidati gli avvocati
Il Comune ha provveduto a liquidare le parcelle sia all’avvocato
Maria Barbieri, legale dell’Idro-Tech, che all’avvocato Diego Granata,
difensore della LRS Trasporti, per le
rispettive attività di transazione. La spesa complessiva ammonta a circa 9.500
euro (comprensiva di iva e cpa). La liquidazione ai due professionisti si è
resa necessaria dopo l’avvenuta transazione tra il Comune sia con
l’Idro-tech, la ditta che si occupa
della gestione del servizio idrico, che con La LRS Trasporti, la società che
cura sia la raccolta della spazzatura che quella differenziata. Il primo accordo transattivo (quello con la LRS
Trasporti) è stato stipulato il 2-07-2013, il secondo (quello con l’Idro-Tech),
invece, è stato siglato il 5-07-2013, entrambi, dunque, a distanza di poco più
di un mese dall’insediamento dell’amministrazione Salatiello. Le due società hanno rinunciato al
proseguimento delle azioni esecutive nei confronti dell’Ente, decretate dai
rispettivi giudici per ritardato pagamento, ma anche agli interessi maturati.
Il Comune, invece, dal canto suo, oltre a regolarizzare alle due società le
fatture pregresse, ha rinunciato ad opporsi ai decreti ingiuntivi.
“Con questi atti transattivi – ha dichiarato l’assessore alle
Finanze Antonio Ferrillo – abbiamo fatto risparmiare al Comune circa 400mila
euro di interessi”.
In cucina Ciro Salatiello
Lunedì 10 marzo, presso
la libreria Feltrinelli di via Chiaia 23, alle ore 18.00, sarà presentato il
libro “In cucina con Ciro Salatiello”, scritto, appunto, da Ciro Salatiello,
uno dei più esperti cuochi nazionali e, da circa 11 anni, chef ufficiale del
Napoli. Il libro, edito da Tullio Pironti, con
la prefazione di Laura Gambacorta, è già annunciato come un sicuro successo
editoriale, perché non è fatto di sole ricette, ma anche di curiosità, di
consigli per una sana alimentazione, di eventi e aneddoti, legati al percorso
professionale di Salatiello, tra l’altro calvizzanese doc. In appendice il
“Menù dell’atleta”, a cura di Alfonso De Nicola e Raffaele Canonico, entrambi
dello staff medico del Napoli. L’arte comunque abita in casa Salatiello: suo
fratello Gianni, infatti, è un provetto attore, regista e scrittore di testi
teatrali. Con la sua compagnia “A Cartulina e Napule” sta facendo cose egregie.