Il
servizio civico comunale è il primo dei 16 impegni presi da Salatiello in
campagna elettorale che sta per concretizzarsi. Il 10 febbraio, infatti, salvo
imprevisti, i primi 60 della graduatoria (come ha dichiarato lo stesso sindaco
a Teleclubitalia), che sarà completata entro il 31 gennaio, cominceranno a
essere utilizzati nelle diverse attività socio-assistenziali previste dal
regolamento, approvato con delibera di consiglio comunale a luglio 2013, appena
un mese dopo l’insediamento della nuova amministrazione. Con delibera di giunta
del 13 gennaio 2014, invece, è stato formalizzato l’atto d’indirizzo, subito
recepito dalla responsabile dei Servizi Sociali, Angela Cacciapuoti. Stando
alle parole del sindaco, il servizio di nuova istituzione comporterà una spesa
annua di180mila euro, ma, a detta di chi ha sviluppato bene i calcoli,
l’aggravio per le casse comunali dovrebbe aggirarsi intorno a una cifra
superiore ai 250mila euro.
Adesso,
la speranza dei partecipanti è che davvero “Nessuno si senta escluso”, come
recita lo slogan scelto dall’amministrazione, per lanciare l’importante iniziativa
civica. Questa sarà anche l’occasione per l’amministrazione Salatiello di
dimostrare se si è intenzionati davvero a cambiare registro anche sul fronte dei
controlli, andando a perseguire coloro che dichiarano il falso, pur di accedere
al Servizio sociale. A questo punto il ruolo della minoranza diventa
fondamentale sia nella fase di controllo che nel campo dei suggerimenti, al
fine di raggiungere gli obiettivi di reinserimento sociale previsti.
Ecco, comunque, i servizi nei quali saranno impegnati i volontari
selezionati.
Servizio di custodia, vigilanza e manutenzione di strutture pubbliche
comunali; Servizio di salvaguardia e manutenzione del verde pubblico; Servizio
di vigilanza dinanzi alle scuole per l’assistenza agli scolari; Servizio di
accompagnamento e vigilanza su scuolabus; Servizio di aiuto domestico a persone
disabili ed anziani; Servizio di sostegno a disabili; Servizio di recupero
scolastico; Servizio di supporto organizzativo agli uffici comunali; Servizi ed
Attività atte a rimuovere situazioni di svantaggio sociale; Qualsiasi altra
attività o servizi che l’Amministrazione Comunale riterrà opportuno avviare
mediante il servizio civico comunale.
Il servizio ha carattere meramente occasionale e prevede che i cittadini
avviati alle attività presteranno servizio volontario per una durata massima di
quattro mesi. L’entità dell’assegno economico per il servizio prestato è
fissato in un massimo di Euro 400,00 mensili (non soggetti ad alcuna ritenuta
d’acconto o ritenuta Irpef), per un massimo di 60 ore mensili, per € 6,66 per
ogni ora di servizio effettivo.
L’iniziativa sta andando
a buon fine grazie anche al determinante apporto di Giuseppe Santopaolo, capogruppo
della maggioranza (ha provveduto a stilare il regolamento), dell’assessore ai
Servizi sociali, Cristofaro Agliata, ma soprattutto allo spirito di gruppo che
sta caratterizzando l’amministrazione Salatiello. Diversi consiglieri comunali,
infatti, si stanno prodigando per aiutare i cittadini nella compilazione delle
domande di accesso (nella prima settimana ne sono state protocollate una
settantina) al Servizio civico comunale.