“Mariuolo
Mariuò” in lizza per un premio
“Mariuolo Mariuò”, la commedia diretta
dall’attore-regista calvizzanese Gianni Salatiello, è stata molto apprezzata dagli
spettatori che, nei due giorni (6 e 8 dicembre) di programmazione, hanno
riempito l’ampia sala dello storico teatro
Bolivar di Napoli. I fragorosi applausi ricevuti dalla compagnia “A Cartulina e
Napule” nelle circa due ore di spettacolo hanno testimoniato l’indice di
qualità e di gradimento. Insomma, il pubblico è andato a casa soddisfatto per
aver trascorso una magnifica serata all’insegna dell’allegria e della
spensieratezza, grazie al buon lavoro
dei numerosi protagonisti (attori, musicisti, eccetera) della commedia, ambientata
nei primi anni del 900.
invidiare agli attori professionisti, che ai tanti altri artisti nostrani.
In 9 mesi spesi più di 20mila euro per smaltire amianto e altri rifiuti pericolosi
Il copione è stato riadattato da Gianni Salatiello
e da Luciana Pianese (sue le poesie inedite interpretate nella commedia); le
musiche sono state curate da Salvatore Paracolli e da bravissimi
musicisti come Raffaele Pennacchio (percussioni),
Ciro De Simone (mandolino e chitarra),
Antonio Peluso (tastiera). Tutti eccezionali gli interpreti: Alessandra Cicala
e Rosaria Paracolli (le sorelle Scapece);
Roberto Lee detto Lametta e Marco Brandolino soprannominato A' Zeza (i
due mariuoli); Leopoldo Piccininni (il milanese) per la prima volta sulle scene
ha interpretato un personaggio davvero esilarante; Mariarosaria Trapani (Rosa a
sfregiata), personaggio drammatico, pure interpretato in modo eccezionale;
Irene Mennella e Ornella Di Canio, due giovani ragazze, che hanno svolto i
ruoli di Gelsomina e Cicerenella: con la loro voce hanno interpretato
bellissime canzoni napoletane; Salvatore
Paracolli, unica voce solista maschile.
“Un plauso – afferma Gianni Salatiello,
leader della compagnia – va a tutti gli attori che hanno saputo tenere la scena
nei tempi giusti e con la ritmica da palcoscenico”.
Adesso, tutti
gli interpreti sperano di vincere uno dei premi riservati alle migliori
rappresentazioni in cartellone 2013-2014, messi in palio dai proprietari del
teatro di Materdei. Dopo i “Nuovi Giullari”, “A Cartulina e Napule” è la
seconda compagnia calvizzanese che si è esibita al Bolivar, per la carenza di
sale teatrali sul nostro territorio. Tutto ciò dovrebbe far riflettere i nostri
amministratori e indurli a lavorare sodo, per offrire un luogo dignitoso sia a
questi bravi commedianti, che non hanno nulla da invidiare agli attori professionisti, che ai tanti altri artisti nostrani.
In 9 mesi spesi più di 20mila euro per smaltire amianto e altri rifiuti pericolosi
Impegnati 8.418 euro per lo smaltimento di amianto e altri rifiuti pericolosi rinvenuti nelle seguenti strade: via Benedetto Croce (altezza ex Masseria Furoli); via Otto Marzo; Via Eduardo De Filippo (altezza via Di Vittorio); ingresso isola ecologica; via Vittorio Emanuele; strada (chiusa al traffico veicolare) adiacente l’Alveo Camaldoli. Il lavoro è stato affidato alla ditta “Perna Ecologia” con sede a Marigliano, iscritta nell’Albo di fiducia del Comune. A febbraio scorso furono impegnati poco più di 9 mila euro per la rimozione del materiale contenente amianto in via Eduardo De Filippo (ex via Commone). Qualche mese dopo, per liberare una stradina di via San Pietro dall’amianto depositato, furono impegnati circa 3mila euro. Entrambi gli ultimi due lavori furono affidati alla società “Ecologica sud” di Bruno Cesaro, iscritta all’albo delle ditte di fiducia del Comune. Con i soldi spesi in poco più di 9 mesi per bonificare zone del nostro territorio, si sarebbero potute installare le migliori telecamere esistenti in commercio, per controllare i punti a rischio ambientale del nostro territorio.
5mila euro per Comenius
Ammonta a 5mila euro la cifra stanziata dal Comune per finanziare la manifestazione finale del progetto Comenius “Mission into the Future” che si è svolta a Villa Holiday. L’intero progetto (finanziato direttamente dalla Comunità europea), voluto dalla dirigente scolastica dell’Istituto Polo”, Armida Scarpa, si propone di incoraggiare l’apprendimento delle lingue straniere moderne, di migliorare le metodologie pedagogiche, la gestione scolastica e la formazione degli insegnanti.
Fratelli d’Italia, aperta una sede a Calvizzano
Dopo il Pd, l’unico partito attivo e con
una sede a Calvizzano, comincia ad avere una sua fisionomia anche Fratelli
d’Italia, la formazione politica di centrodestra fondata dalla Meloni, da La
Russa e da Crosetto. La campagna di tesseramento, svoltasi la settimana scorsa,
è andata bene: sono circa una trentina gli iscritti, non pochi per una
formazione nata appena un anno fa. La sede del partito è in via Calamandrei
(zona san Pietro), mentre il coordinatore locale pro-tempore, nelle more che
vengano svolti i congressi sezionali, è Valentino De Rosa, candidato alle
passate amministrative con la lista Rinascita calvizzanese, capeggiata da
Biagio Sequino. Valentino è figlio di Gaetano, molto conosciuto negli ambienti
della destra calvizzanese, per aver condotto, in passato, diverse battaglie
politiche.
“Il mio impegno in politica – afferma
Gaetano De Rosa – rimane inalterato, poiché gli ideali di destra li ho
metabolizzati fin da quando indossavo i calzoni corti. Ho deciso di passare il
testimone a mio figlio, poiché ho notato in lui lo stesso entusiasmo che mi ha
sempre contraddistinto nell’affrontare i problemi del popolo. Colgo l’occasione
per ricordare la buonanima di Giuseppe Agliata, un modello per i giovani che
aspirano a fare politica da seguire e da imitare. Il cavaliere Agliata era una
persona perbene, onesta e uno dei pochi autentici uomini di destra che ho
conosciuto. A Calvizzano ha profuso un grande impegno politico-amministrativo,
ma è stato dimenticato da tutti, perciò, come sezione locale di Fratelli
d’Italia, stiamo cercando di organizzare un incontro-dibattito, per ricordare
la sua figura di uomo e di politico”.