Inceneritore, anche il PD calvizzanese
comincia a fare la sua parte
Anche se in ritardo
rispetto alle altre realtà politiche del comprensorio giuglianese, è sceso in
campo pure il partito democratico locale per dire no alla costruzione del termovalorizzatore di
Giugliano. Il 20 settembre scorso, il segretario della sezione, Antonio
Veneruso ha protocollato al Comune una lettera nella quale si chiede al sindaco
e all’intera amministrazione, di prendere una posizione ufficiale, contro la
costruzione di un termovalorizzatore, imposto dalla Regione Campania, senza
essere condivisa con le comunità locali. Nel contempo, si invita il sindaco “a
farsi promotore di un tavolo istituzionale al quale partecipino il Governo, i
Primi cittadini dell’area nord di Napoli, i comitati , la Regione, dove possano
essere vagliate soluzioni di trattamento alternative all’incenerimento delle
balle, stoccate a Taverna del Re”.
Avvisi di pagamento Tares
Affidata
all’Interdata, la ditta che si occupa anche dell’assistenza e della
manutenzione del sistema informatico del Comune, il servizio di bollettazione,
spedizione, contabilizzazione e rendicontazione degli avvisi di pagamento delle
prime due rate della Tares (Tassa rifiuti e servizi). Tale prestazione è
costata 13mila 639 euro comprensivo di Iva. Per quanto concerne la spedizione
dei bollettini ai circa 4mila contribuenti, l’Interdata ha incaricato il Centro Poste Italia,
l’agenzia privata, con sede a Calvizzano, di Giuseppe D’Errico, nonché gestore
del blog Calvizzanonline.
“Abbiamo affidato
l’operazione all’Interdata – ha detto il responsabile dell’Ufficio Tributi,
Nello Abbate – perché ci ha offerto più servizi con minor costi, rispetto ad
altre ditte contattate, tra cui la GE.SE.T (la società che svolge anche il
servizio di tesoreria comunale, ndr)”.