Non abbiamo gradito che alla stupenda serata organizzata dal
comune, dalla chiesa e dall’imprenditore Giuseppe Trinchillo, in occasione del cosiddetto
“fucarazz e Sant’Antonio, fosse presente in piazza un solo vigile”.
Visto che era prevista anche la sfilata di un carro con la
statua di Sant’Antonio, ne occorrevano almeno due.
Non abbiamo gradito la reazione sconsiderata di alcuni
impiegati comunali, avvenuta in seguito all’uscita dell’articolo sul nostro
blog, dove veniva stigmatizzato l’operato di coloro che hanno scambiato il
municipio per il paese di Bengodi. Hanno, forse, la coda di paglia?
Non abbiamo gradito l’atteggiamento del responsabile
dell’ufficio tecnico, ing. Lorenzo Tammaro, quando ha messo alla porta un
nostro redattore. Vogliamo ricordargli che la sua preparazione tecnica (ottima
a detta di molti) passerebbe in secondo piano di fronte a un certo modo di
intendere le pubbliche relazioni.
Abbiamo gradito l’ottima pasta e fagioli cucinata, in
occasione della festa del fucarazz e Sant’Antonio, da Roberto Vellecco, raffinato
chef del ristorante Salvatore, nonché assessore al comune di Calvizzano.
Abbiamo gradito l’onestà imprenditoriale dimostrata dal
gestore del distributore Q8 di viale della Resistenza, di fronte all’ex
mobilificio Ciat. In occasione dell’ultimo sciopero dei camionisti, quando scarseggiava
la benzina, ma anche la la nafta e il gas, non ha speculato sui prezzi, come
hanno fatto tanti distributori, della provincia di Napoli.