Avremmo voluto scrivere tante cose: dei diversi dipendenti
comunali (di ogni ordine e grado) che hanno scambiato il comune per il paese di
Bengodi, di quelli che lavorano poco ed escono sia dalle loro stanze sia dall’androne
del Comune quando vogliono ed arrivano sul luogo di lavoro, sempre quando
vogliono. Per la maggior parte, guarda
caso, sono tutti anti Granata: forse perché il sindaco è un gran
lavoratore? Avremmo voluto scrivere della situazione politica e del lavoro
sottobanco di alcuni alleati della maggioranza; avremmo voluto scrivere del
servizio civile e della lettera di Salatiello inviata al sindaco, per rendere
conto che il sistema politico è sempre lo stesso; avremmo voluto scrivere
qualcosa sulla caduta di stile della preside dell’Istituto Polo, manifestata
nei confronti del direttore de l’attesa, perché non avrebbe gradito un articolo
sulla scuola (sarebbe il primo dopo quattro anni di pezzi a suo favore); avremmo
voluto scrivere qualcosa su un episodio di malcostume accaduto a due
consiglieri comunali, dove la deontologia professionale è stata completamente calpestata.
Potremmo continuare, ma preferiamo glissare su tutto, poiché si avvicina Natale
e siamo tutti più buoni.