Via De Gasperi: a distanza di venti anni lo scempio è ancora lì



Sono più di venti anni che i cittadini, loro malgrado, debbano assistere passivamente all’indegno spettacolo che si presenta ai loro occhi, quando si trovano ad attraversare via Alcide De Gasperi (la strada attigua all’elementare Diaz) a causa di alcune transenne, impiantate a suo tempo e ormai fradici, che avrebbero lo scopo di proteggere i passanti da potenziali rischi di crollo delle mura di un palazzo fatiscente. Per non parlare dei disagi, in tutti i sensi, a cui sono sottoposti gli abitanti del posto. Le transenne, infatti, oltre a essere antiestetiche, ostacolano la viabilità e la sosta. Insomma, se i proprietari non sono riusciti a trovare un accordo per ristrutturare il palazzo, la politica, in tutti questi anni, cosa ha fatto? E’ stata solo a guardare? E’ mai possibile che a nessun sindaco o amministratore, in tanti anni, è mai venuta l’idea di prendere di petto il problema per risolverlo definitivamente?
“E’ questione di poco tempo – affermò, più di un anno fa, l’assessore Antonio Ferrillo – e quello scempio scomparirà definitivamente: quando prendo un impegno lo porto a termine con coerenza”.
Invece, come è possibile notare dalle immagini riportate, la situazione è rimasta inalterata, se non addirittura peggiorata.
“E’ una vergogna – sbotta Giuseppe Biondi, proprietario dello stabile di fronte al rudere in questione – quello che accade nel nostro paese. A parte il disagio che viviamo noi residenti, di cui nessuno se ne frega, siamo costretti, specialmente d’estate, a stare barricarti in casa, poiché i topi, attirati da detriti mischiati con rifiuti, la fanno da padroni. Eppure a pochi passi c’è una scuola elementare. Ma la cosa più assurda è che, più volte, sono state comminate multe a persone che sostano la loro auto su un marciapiede a raso che insiste su un’area privata”.

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