L'opposizione non presenta osservazioni: "Il Puc è tutto da bocciare"



A fronte delle tante osservazioni arrivate al nuovo Puc spicca la scelta dell'opposizione di non presentarne nessuna. “Non abbiamo presentato nostre osservazioni – fa notare l’ex sindaco e consigliere di opposizione, Giacomo Pirozzi – per non avallare l’impianto del Puc varato da Granata. Noi vogliamo che lo strumento urbanistico sia invalidato del tutto, poiché ci sono errori procedurali macroscopici. Abbiamo presentato una diffida a non proseguire, dopodiché, se non saremo ascoltati, faremo ricorso al Tar”.

Eppure il sindaco ha sempre sostenuto che il suo Puc è, tranne alcuni accorgimenti, tra cui quello più evidente dello spostamento del cimitero da via Adda a via Eduardo De Filippo, quasi identico a quello approvato, a suo tempo, dalla sua amministrazione

“Intanto, c’è una differenza sostanziale – risponde Pirozzi - : nella sua proposta, circa 100mila metri quadrati di terreno hanno avuto una destinazione più redditizia; terreni che, per la maggior parte, sono ricollegabili a parenti e amici di assessori e consiglieri comunali di maggioranza e di alcuni dell’opposizione che, oggi, guarda caso, sono passati in maggioranza. E, poi, è stata inserita una zona artigianale nella frazione isolata di San Pietro, quando la cosa più logica sarebbe stata quella di metterla nelle immediate adiacenze della nuova strada che costeggia l’Alveo Camaldoli, costruita con i fondi del Pit (Piano integrato territoriale), proprio per collegare le varie aree industriali del comprensorio. Chi si è voluto favorire?”.

Anche all’ex sindaco Salatiello questo Puc non piace, eppure ha presentato ben 5 osservazioni.

“Che hanno un significato politico ben preciso: Salatiello ha, praticamente, sconfessato Granata”. “A questo punto – aggiunge il consigliere comunale Scimia, ex maggioranza ed ex Calvizzano Futura – Salatiello ha sconfessato il suo ruolo per cui deve dire chiaramente se sta in maggioranza o all’opposizione”.

Ricordiamo che l’opposizione, a distanza di circa tre anni dalle elezioni, si è completamente stravolta. Sono sempre 7 i componenti: i tre originari (Pirozzi, Migliaccio, Di Marino) più i 4 ex Calvizzano Futura (Scimia, Sequino, Cavallo e D’Ambra) che hanno rimpiazzato i 4 (Gianluca Ferrillo, Salvatore De Rosa, Antonio Gala, Roberto Vellecco), passati in maggioranza. Resta solo la da stabilire la posizione dell’ex vicesindaco Antonio Mauriello.

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