Saltiello Sequino, lo scontro finisce in querela


Violento scontro verbale tra il presidente del consiglio comunale Giuseppe Salatiello e il consigliere comunale del gruppo Calvizzano futura, Antonio Sequino. Teatro della scaramuccia l’aula consiliare, dove i due se le sono cantate di santa ragione.

Si stava discutendo di spazzamento delle strade comunali. Sequino stava chiarendo i motivi che avrebbero spinto il suo gruppo a propendere per la scelta di un servizio pubblico al posto di quello privato come viene gestito attualmente. Ad un certo punto è stato interrotto bruscamente da Salatiello che, dimenticando, probabilmente, il suo ruolo istituzionale, come gli ha fatto notare l’ex sindaco Pirozzi, con un tono di voce altissimo e arrabbiato ha chiesto al Sequino di evidenziare bene e non a chiacchiere la convenienza per il Comune.

“Presidente, ma perché si sta scaldando così tanto – ha replicato Sequino ad alta voce – Per caso la ditta che gestisce lo spazzamento è sua?”.

Apriti cielo. La reazione di Salatiello è stata molto veemente: “Invito il maresciallo dei carabinieri presente in aula – ha gridato – a prendere atto delle parole di Sequino, poiché andrò subito a denunciarlo”.

Poi, rivolgendosi ancora verso Sequino lo ha invitato a chiarire, piuttosto, dove e da chi ha acquistato i terreni “che sono andati nel Puc”.

Insomma, al di la del fatto di come andrà a finire la querelle, va evidenziato che tra i due politici, che tra l’altro militano entrambi nell’Udc, non corre buon sangue, fin da quando il sindaco revocò la delega di assessore all’Ambiente a Sequino, in seguito alle pressioni esercitate da Salatiello.

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