Vellecco è in maggioranza?


Roberto Vellecco, eletto per sedere nei banchi dell’opposizione, non ha mai nascosto di provare un debole verso la maggioranza. Nell’intervista intitolata “Vellecco guarda alla maggioranza”, pubblicata nel mese di marzo scorso su questo blog, che riportiamo integralmente sotto, il plurivotato di via Benedetto Croce già lasciava intendere un suo avvicinamento a Granata e ai suoi supporters. Siamo stati, dunque, dei buoni profeti poiché, in pratica, si sarebbe avverato quello che abbiamo scritto e andiamo dicendo da tempo. Vellecco, infatti, dopo aver firmato, insieme ai componenti della maggioranza, esclusi quelli di Calvizzano futura, il documento nel quale viene espressa la totale solidarietà al sindaco e, nel contempo, lo si invita a ritirare le dimissioni, è virtualmente già in maggioranza. Mancherebbe, quindi, solo l’ultimo atto: l’ufficializzazione del suo addio ai colleghi dell’opposizione. Insomma, prossimamente, potremmo vederlo anche nella veste di assessore?

“E’ probabile – afferma un vecchio volpone della politica locale che preferisce l’anonimato – anche se non è scontato”

Ecco l’intervista rilasciataci da Vellecco nel mese di marzo scorso

L’opposizione perde un pezzo? Stando alle dichiarazioni di Roberto Vellecco, indipendente, eletto nella lista Pirozzi, quindi destinato a sedere nei banchi della minoranza, parrebbe proprio di sì.

“Si è ricomposto – ha detto Vellecco – il gruppo politico del quale facevo parte io e i due colleghi consiglieri Antonio Di Rosa e Antonio Ferrillo: alle prossime amministrative appoggeremo lo stesso candidato sindaco”.

Alle scorse elezioni, infatti, il gruppo si era scomposto e, mentre Di Rosa e Ferrillo avevano appoggiato Granata, Vellecco aveva deciso di restare con Pirozzi.

Ma la ricomposizione del gruppo, attualmente, che valenza politica ha? Significa che Vellecco, pur sedendo ancora nei banchi dell’opposizione, è disposto anche a votare a favore del bilancio e altri punti proposti dalla maggioranza?

«Sicuramente sì – aggiunge Vellecco – Lavoro solo nell’interesse della città e darò sempre il mio sostegno a proposte serie. Se il mio voto dovesse essere fondamentale per l’approvazione del bilancio di previsione, non vedo perché non dovrei votare a favore: andare di nuovo ad elezioni significherebbe solo perdita di tempo e di soldi che vengono, poi, decurtati alla collettività. Dare il mio voto per l’approvazione di una proposta di piano urbanistico, anche se viene fatta dalla maggioranza, per me è fonte di orgoglio, poiché significa contribuire, in ogni caso, allo sviluppo della città».

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