Alla manifestazione di mercoledì 17 marzo, tenutasi nell’aula consiliare, organizzata dall’Udc locale per presentare i candidati del partito di Casini al consiglio regionale, Biagio Iacolare e Annalisa Pisacane erano presenti una quarantina di persone. Non c’è stata, dunque, una larga partecipazione di pubblico, se si tiene conto che era previsto l’intervento di tre consiglieri comunali (Giuseppe Salatiello, Antonio Martiello, Cristofaro Agliata) e del segretario cittadino dell’Udc, Fabio Felaco. Alla riunione politico-elettorale non ha partecipato Antonio Sequino, anche lui dell’Udc, poiché sarebbe in dissenso con il gruppo consiliare del Biancofiore, tant’è che, insieme ai consiglieri comunali del Pd, Franco Cavallo e Michele D’Ambra ha dato vita al “Gruppo per Calvizzano”.
Salatiello ha colto l’occasione per lanciare qualche frecciatina polemica sia nei confronti di coloro che vengono a chiedere voti a Calvizzano, nelle diverse competizioni elettorali, sia verso Granata che, con la sua lentezza nel portare avanti il programma politico-amministrativo, non riesce a dare una forte sterzata nella direzione dello sviluppo della città.
“La coerenza e l’impegno – ha detto Salatiello – sono le nostre principali caratteristiche: la stessa cosa pretendiamo da coloro che vengono a chiederci i voti, affinché s’ impegnino a dare un contributo per la crescita del nostro paese. Se con Granata potremmo rifarci al detto “passato il santo, passata la festa”, non vogliamo che la stessa cosa accada con i nostri consiglieri regionali”.
Poi, il presidente del consiglio comunale ha rimarcato per l’ennesima volta la questione Villa Carandante: “Le cose che ci siamo dette, devono essere fatte, perciò il giardino annesso al palazzo deve restare uno spazio pubblico e questo lo verificheremo appena ci sarà presentato il piano urbanistico”.
Insomma, Salatielo con il suo intervento ha voluto, ancora una volta, fungere da sprono verso l’attuale giunta, facendo intendere che, se non ci sarà un’inversione di tendenza nel modo di amministrare, si potrebbero prospettare tempi duri per la tenuta amministrativa.