Con profonda amarezza abbiamo appreso nel pomeriggio
di ieri dello scioglimento del Consiglio comunale della nostra città per
infiltrazioni camorristiche. Non è la prima volta che accade, ma la quinta, ed
è accaduto sia con maggioranza di centrodestra sia di centrosinistra, segno di
un declino socioculturale trasversale. All’indomani dello scioglimento del
2021, con passione e orgoglio per la nostra città ci siamo messi a lavoro per
costruire una proposta ALTA in vista delle elezioni amministrative che ci sarebbero
poi state. Nel tempo intercorso tra lo scioglimento e le elezioni, abbiamo
constatato la non volontà di molti ad aprire nuove strade e nuovi scenari per
la nostra comunità, preferendo e rivendicando posizioni e ruoli. Man mano che
ci avvicinavamo all’appuntamento elettorale, notavamo che nulla cambiava e, per
questo, abbiamo scelto di partecipare da soli alla competizione elettorale
raccogliendo 1007 voti. All’indomani del risultato, eravamo ancora più sereni
circa la scelta fatta intravedendo già il possibile epilogo, dal momento che
non c’erano elementi nuovi rispetto alle condizioni che avevano portato il
precedente Consiglio comunale ad essere sciolto. Rimboccandoci le mani, abbiamo
lavorato per il bene della città interpellando l’Amministrazione su tanti temi,
in particolare il Patto educativo. Lo abbiamo fatto pur sapendo che era fiato
sprecato e che ben altri erano gli interessi che gli amministratori
coltivavano. Oggi, alla luce dei fatti avvenuti, potremmo gridare: “Lo avevamo
detto”. Invece, ripetiamo e rinnoviamo con più forza quanto detto dopo lo
scioglimento del 2021: Marano ha bisogno di un nuovo Rinascimento che riporti
la città ad essere bella, onesta, credibile, attrattiva. Lo è stata in un
passato ormai lontano, può tornarla ad essere se i cittadini terranno i lupi
lontano dalla cosa pubblica. È il tempo di uomini forti e liberi, coraggiosi e
appassionati. È il tempo di organizzare la Speranza nella nostra città. È il
tempo di sporcarsi le mani e impastare un futuro possibile per la città! Marano
di Napoli,
Il circolo PER di Marano