Calvizzano. Francesco Ferrillo (Reset): “La violenza di genere non fa voti, ma serve un Centro Antiviolenza”
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| La panchina rossa dedicata a Masha Amini, la giovane curda uccisa dalla polizia di Tehran perché non indossava bene il velo, venne inaugurata l'8 marzo 2023 |
Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, il Movimento Futura ha portato all’attenzione dell’aula l’importanza di istituire il question time e ha avanzato alcune richieste concrete, tra cui l’attivazione di un Centro Antiviolenza (CAV) sul territorio comunale.
Una proposta che ha trovato l’appoggio
anche del gruppo Reset, rappresentato dal consigliere d’opposizione Francesco
Ferrillo, che ha sottolineato con amarezza come il tema della violenza di
genere venga troppo spesso ignorato dalla politica locale: “purtroppo la
violenza di genere è un argomento che non fa voti – ha dichiarato Ferrillo – ma
non per questo possiamo continuare a far finta di nulla. Oggi le donne del
nostro territorio sono costrette a recarsi fino a Marano per trovare supporto.
È inaccettabile”.
Secondo il consigliere, l’unico segnale
simbolico lasciato dalle istituzioni resta rappresentato da due panchine rosse
situate nella Villa Cavisia, che però versano nel degrado, dimenticate da
tutti.
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| La panchina rossa a Villa Calvisia, simbolo del no contro la violenza sulle donne, venne inaugurata il 25 novembre 2020 |
“Serve un’azione concreta, non solo simboli. Il Centro Antiviolenza è una necessità, non un vezzo. E noi di Reset siamo pronti a sostenerlo”.
Un appello forte e chiaro, che chiama in
causa non solo l’amministrazione comunale, ma l’intera classe politica locale,
affinché la lotta alla violenza sulle donne diventi finalmente una priorità
reale, al di là del consenso elettorale.
Erano così
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| Accanto al sindaco di Calvizzano Giacomo Pirozzi l'ex assessora alle Politiche sociali Marzia Mazzei quando era in maggioranza |
Il Sindaco di Calvizzano Giacomo Pirozzi ai microfoni di Calvizzanoweb nel giorno di inaugurazione della panchina rossa: ascoltatelo