Pallavolo femminile, play out, gara1. Calvizzano vola e resta in serie D. Esplode la festa al Palaraffaella. Gioia e commozione per la “salvezza” in extremis

 

Missione compiuta. Salvezza matematicamente raggiunta con una giornata di anticipo, grazie alla seconda sconfitta consecutiva di Marigliano che esce di scena. Svanisce la grande paura di retrocedere e pericolo definitivamente scongiurato. Resta da disputare gara2 con Green sul campo di Atripalda domenica prossima.  Per Calvizzano solo una gita in Irpinia, considerato che il risultato sarà ininfluente ai fini della classifica. I giochi sono già fatti. Eppure le prospettive erano ben altre. Si veniva da una  passata stagione promettente, quinto posto in classifica, con tanti risultati, anche di prestigio, contro squadre che poi avrebbero vinto il campionato. Oltre a quel “record” esaltante  delle sei vittorie consecutive ed altro ancora. Insomma tutta una storia diversa. Abbiamo già avuto modo di sottolineare, dalle colonne di Calvizzanoweb, questo comportamento altalenante della squadra. Problema tecnico, fisico o psicologico? L’ abbiamo chiesto al coach, Enrico Righi, e a Francesca Lama, palleggiatrice, sempre punto di riferimento della squadra e “veterana” di Calvizzano Volley:

Video  intervista

La partita

Presentazione delle squadre a inizio gara. In basso a dx l'arbitra della partita, la sig.ra Abbate di Casoria

1.o set

Marigliano accende subito i fumogeni e va due volte  in vantaggio con Vacca(0-2). Ma il sestetto di casa con Fusco, Lama, Neola, Pastore, Siano e Drago non si fa intimidire. Il tempo sufficiente di quadrare gli schemi e si parte a razzo. È Fusco con schiacciata imprendibile a raggiungere la doppia quota(10-6). Poi la concentrazione cala, le ospiti si riavvicinano. La posta in palio è la serie D è non si scherza. E allora dentro con decisione, ma prima un timeout per i suggerimenti del coach. Tocco elegante di Danese e si schizza a 20 punti. Ancora un  colpo di reni ed il set è nella borsa della spesa(25-22).

2.o set

Ora è tutto più facile per Calvizzano e  Giusto, Perillo, Romano e compagne cominciano a sentire l’odore della sconfitta.  Si pigia forte sull'acceleratore

e il motore gira al massimo. Per le padroni di casa inizia la passerella sul parquet. Altro tocco delizioso di Danese (19-12). Entra Di Lauro. Poi è il turno di Drago che ci mette lo zampino e fa (22-15). Chiude Siano (25-20).

Veni, vidi, vici...Sempre determinante il sostegno dei tifosi sugli spalti

3.o set

È solo questione di tempo, la salvezza è lì, a due passi. Basta allungare le mani per

chiudere i conti. E così si scappa fino al (6-0). È  Neola a graziare Marigliano con una battuta nella rete quasi a voler concedere alle ospiti il punto della bandiera. Poi si torna cattive fino al rush finale. Ace di Danese(16-11). Entra Cipolletta e fa subito punto(18-13). Si gira veloce  come una giostra. E si scende solo per firmare la salvezza, meritatamente conquistata, tra la gioia dei tifosi e abbracci di commozione.

La foto della salvezza col cartellone delle piccole atlete della scuola di Calvizzano Volley, dedicato alla maestra Giovanna Neola, centrale inamovibile della squadra titolare nonché loro allenatrice.

Lorenzo Ricciardiello