Marano, dopo 37 anni di onorato servizio va in pensione Raffaele Moio: “è stato un instancabile lavoratore, sempre ligio al proprio dovere”
Dopo 37 anni
di onorato servizio al Comune di Marano, va in pensione Raffaele Moio: un
instancabile lavoratore che non si è mai tirato indietro, anche quando all'Ufficio
Stato Civile di Marano c’era solo lui a sbrigare le numerose pratiche che
riguardano eventi, quali nascita, morte, matrimonio, separazioni divorzi e
cittadinanza, che si verificano sul territorio italiano, nonché gli eventi
riguardanti cittadini italiani residenti o domiciliati all’estero. Basta pensare che, nel 1988, nello stesso
ufficio lavoravano quattro dipendenti che non sono mai stati
sostituiti man mano che andavano in quiescenza.
Raffaele, sposato con Rosaria Guadagnuolo Moio, una donna eccezionale e una mamma speciale, persona umana e impegnata per l’affermazione dei diritti civili e sociali, ha lavorato circa 15 anni nell’ufficio per il rilascio delle licenze commerciali, per poi concludere all' ufficio Stato Civile.
“Persona sempre disponibile con i
cittadini e, come ha ribadito Paola Cocca, responsabile dell’ufficio demografico,
a Raffaele posso solo dire Grazie. Un
dipendente su cui ho sempre potuto contare, senza se e senza ma: non si è mai
tirato indietro, quando gli ho chiesto di darmi una mano".
La redazione di Calvizzanoweb augura a Raffaele un felice pensionamento.
Moio con i colleghi |
Moio con sua moglie Rosaria (alla sua destra) e con la consigliera comunale Stefania Fanelli, amica di famiglia |