Persone che hanno lasciato un segno nella scuola pubblica calvizzanese, Carmela ‘a bidella”: è stata una vera educatrice

 

Carmela Ferrillo in una foto di oltre 40 anni fa

E’ deceduta ad aprile 2020, a oltre 91 anni

Carmela Ferrillo, classe 1928, meglio conosciuta come “Carmela ‘a bidella” è stato un autentico personaggio: gli ultraquarantenni che hanno frequentato le medie a Calvizzano se la ricordano bene.  Con gli studenti si comportava da mamma: dava consigli a tutti, ma diventava burbera con coloro che compivano atti vandalici ai danni della scuola. Alcuni anni fa venne pure nominata in Consiglio Comunale dal vicesindaco Grasso, durante una discussione sulla sicurezza alla media Polo:  “quand’ero ragazzino e andavo a scuola media –   disse Grasso - all’epoca c’era “zia Carmela”, la bidella che ci veniva a controllare pure quando andavamo nel bagno e, se rompevamo qualcosa, lo comunicava al preside”.

La vita di Carmela Ferrillo non è stata tutta rose e fiori: gli morì il marito, Pasquale Di Maro, (contadino), maranese, nel 56, un anno dopo la nascita dell’unico suo figlio (Marco Di Maro, imprenditore), per cui ha dovuto rimboccarsi le maniche e andare avanti da sola.

La signora Carmela era ben voluta anche dalle docenti, ma soprattutto dallo storico segretario Pasquale Visconti e da uno dei presidi più amati a Calvizzano, il professor Giuseppe Baldinotti che era rigore e bontà, proprio come “Carmela ‘a bidella.

 

 

 

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