Sede Universitaria nell’area a nord di Napoli: “Cucu’, il tavolo di confronto non c’è più”. L’iniziativa venne lanciata tre anni fa dal sindaco di Calvizzano Pirozzi
Una sede universitaria nell’area a Nord di Napoli: la proposta del sindaco di Calvizzano. Comunicato stampa inviato a calvizzanoweb il 26 aprile 2021 (da qualche anno il nostro blog è stato depennato dalla lista dei destinatari dei comunicati stampa)
“Come ben sappiamo la pandemia, secondo un report di Svimez, potrebbe avere un impatto negativo sulla possibilità d’accesso agli studi da parte di migliaia di studenti universitari. Il Sud Italia ha subito in maniera peggiore gli effetti economici e per alcune famiglie le spese universitarie legate al trasporto e all'affitto non sono più sostenibili.
Nella bozza del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza,
programma di investimenti che l'Italia deve presentare alla Commissione europea
nell'ambito del Next Generation EU, sono stati stanziati circa 28,4 miliardi di
euro per scuola, università e ricerca. Una cifra importante, mai stanziata
prima, che consentirà al nostro paese di investire nella formazione del
capitale umano che abbiamo a disposizione. La stessa Commissione Europea ha
evidenziato la ricerca, l'innovazione e l'istruzione come settori chiave per
facilitare la ripresa di fronte alla crisi pandemica.
L'area a nord di Napoli ha bisogno di un Polo
Universitario. Ora è il momento giusto per farlo. I nostri territori spesso
abbandonati dalle istituzioni hanno bisogno di un rilancio che passi
inevitabilmente dalla presenza di una nuova sede Universitaria che
contribuirebbe alla valorizzazione delle comunità locali oltre che essere un
fattore di possibile sviluppo economico. In questo modo potremo avviare quella
rivoluzione culturale che da sempre auspichiamo avvenga ma che non si è ancora
concretizzata nei fatti.
Marano, Giugliano, Villaricca, Qualiano, Melito,
Mugnano e Calvizzano sono comuni distanti dalle sedi universitarie Campane. Gli
studenti spesso sono costretti a compiere delle vere e proprie ‘’traversate’’
per raggiungere gli Atenei. Nelle nostre città sono presenti ampi spazi su cui
costruire strutture dotate di rettorato, segreterie, ma anche di aule studio.
Ho già sottoposto all'attenzione degli altri Sindaci
del Comprensorio (Ex USL 23) e ai Consiglieri Regionali Porcelli, Schiano e Di
Fenza l’idea che ho maturato in queste ore, ma che porto avanti da sempre, per
stilare insieme un documento unitario che possa far giungere la nostra
richiesta al Governo Nazionale.
Ora più che mai servono misure economiche consistenti
e incisive al fine di assicurare il diritto allo studio prevedendo anche la
messa in opera di nuovi sedi logisticamente più vicine alla platea studentesca
dell'area a Nord di Napoli”.
Il Sindaco di Calvizzano
Giacomo Dr.Pirozzi