Marano, a marzo 2020 (durante l'amministrazione Visconti) venne sbancato e livellato un appezzamento di terreno in via Arafat per realizzare una base logistica per le emergenze sanitarie
Da ieri l’area è sottoposta a sequestro penale (ai sensi dell'art. 354 C.P.P.). Non conosciamo il motivo: abbiamo chiesto lumi al Comune di Marano, ma, almeno fino a ieri alle 13.00, non sapevano nulla
Sono iniziate ieri le opere di scavo, di sbancamento e livellamento di un appezzamento di terreno di 11mila metri quadrati in via Arafat (accanto al Liceo Segrè), al confine con i Comuni di Calvizzano e Mugnano, al fine di poter offrire alle istituzioni sanitarie e governative una base logistica per le emergenze sanitarie in atto.
“Era impensabile – ha detto il sovraordinato all’Area Vigilanza Ambiente e territorio, Angelo Covino – tenere un’area di ammassamento di protezione civile abbandonata e piena di abusi sul territorio comunale e non servirsene”.
All'interno dell'area, impraticabile a causa della folta vegetazione, sono stati trovati pezzi di una gru, una roulotte e diverse lamiere.
I lavori dureranno almeno una settimana, tempo permettendo.