Arrivati altri 100 mila euro sul nostro territorio in virtù dello status di Comune sciolto per infiltrazioni malavitose. Vanno ovviamente elogiati, e il sindaco ha fatto bene a ringraziarli attraverso la sua pagina social, anche coloro che si sono attivati per ottenere il finanziamento: l’Ufficio tecnico, il Comando di Polizia Municipale di Calvizzano e l’Assessore alla sicurezza urbana Avv. Fabio Felaco
Affidato all’ing.
Paolo Gustuti (anche il Comune di Marano si è rivolto allo stesso
professionista) per la somma complessiva di 12mila434,24 euro comprensiva
di iva e CPA (Cassa previdenziale e assistenziale) l’incarico di progettazione
esecutiva, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di
progettazione ed esecuzione, relativamente ai lavori di realizzazione di un
sistema di videosorveglianza territoriale e di rilevamento dei transiti
veicolari per la sicurezza urbana. Il progetto, denominato “Calvizzano
Sicura 2022”, è finanziato per la somma di 100 mila euro: il Comune di Calvizzano ha aderito al bando del
Ministero dell’Interno per interventi di sorveglianza tecnologica del territorio, al quale potevano partecipare i comuni con una popolazione residente superiore a
20 mila abitanti, nonché i comuni con un numero di abitanti inferiore che siano
stati sciolti per infiltrazioni mafiose (Calvizzano rientra in questa
condizione), delle regioni Basilicata,
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Il progetto del Comune di Calvizzano,
inviato in Prefettura il 20 ottobre 2022, è stato ritenuto idoneo e finanziato
per la somma di 99mila994,92 euro.
Progetto di
fattibilità tecnica ed economica
Dal progetto di
fattibilità tecnica ed economica, approvato con delibera di giunta n.106 del
18-10-2022, l’ importo esecuzione delle
lavorazioni/forniture (escluso oneri per la scurezza) da porre a base d’asta,
ammonta a 66mila890 euro.
Dalla relazione tecnica si evince che le telecamere dovrebbero essere installate nei seguenti
punti del territorio: Viale della Resistenza- incrocio Viale Sandro Pertini; Via
Baracca- incrocio Viale della Repubblica; Viale delle 4 Giornate - incrocio Via B.
Longo; Via G. Mazzini - incrocio Via Martiri Di Kindu. Le strade sono state individuate di concerto
con le forze dell’ordine, per monitorare
le aree più a rischio e per garantire maggiore sicurezza su tutto il
territorio.
Dopo la consegna al Comune del progetto esecutivo, nel quale verranno evidenziati tutti i dettagli dell’opera pubblica, si andrà a gara per l’assegnazione dei lavori.