A settembre 2020 li salutammo con l’articolo così titolato: “Bye- Bye Commissari straordinari, grazie per quello che avete fatto per Calvizzano”
Articolo pubblicato il 22 settembre 2020
Cosa hanno fatto
Per quanto concerne il personale,
sono stati assunti (a tempo determinato, part time) i due istruttori direttivi
collocati presso il Settore Finanziario-Tributario (Rosario Cimino, Vincenza
Greco, contratto prorogato per un altro anno e fino alla stabilizzazione, se
compatibile normativamente con le leggi alla maturazione dei tre anni). Tramite
procedura selettiva sono stati conferiti due incarichi a tempo determinato (per
la durata della gestione commissariale), ai sensi dell’ex art. 110 comma 1 che
hanno assunto rispettivamente la responsabilità del Settore
Urbanistica/Edilizia-SUAP (affidata prima all’arch, Mucerino poi
sostituita dall’ing. Cavallaro) e del maxi settore Affari Generali- Servizi
alla Persona che ingloba gli ex settori Demografico-Elettorale e
Servizi Sociali, affidata al dott. Antonio Damiano. E’ stato
rinnovato per due anni consecutivi (fino a ottobre 2020) il contratto a tempo
determinato e parziale (18 ore settimanali), al geometra Claudio Grasso,
inquadrato nella posizione C1 (dovrebbe essere stabilizzato a ottobre 2020):
presta servizio presso l’Ufficio tributi per
supportare il capo settore Salvatore Sabatino a scovare gli evasori
ICI-IMU. Insomma, oltre ai 26 dipendenti, al Comune, tra Commissari,
Sovraordinati e nuovi assunti a tempo determinato, ha operato una task force di
12 professionisti..
Lavori
pubblici: restyling di
25 strade cittadine, e, con il ribasso di gara, ne verranno asfaltate tante
altre; appaltati i lavori per il cambio degli infissi alla media
Polo e quelli per il risanamento idrogeologico del Vallone Fossa del
Carmine; iniziati i lavori di restyling dell’ edificio suore di via
Ritiro. Effettuati lavori al tetto del Palaraffaella per infiltrazioni
meteoriche, lavori di sistemazione spazi esterni scuola dell’Infanzia e lavori
di adeguamento alla normativa antincendio Media Polo. Effettuati i lavori
sistemazione collegamento via Galiero- via Mirabelli. Assegnata la manutenzione
del verde pubblico, delle strade cittadine e della pubblica illuminazione.
Impegnati 90mila euro per l’adeguamento funzionale e manutenzione della
Tensostruttura, per scrivere la parola fine a una vera e propria vergogna
cittadina. Gara gestione Palaraffaella; gara per la raccolta rifiuti (atti
inviati da diverso tempo alla SUA); gara d'appalto per la gestione del servizio
idrico (atti già presso la Sua). Dopo diversi anni, sono ricomparse le
luminarie natalizie lungo il corso. Scoperte 11 strade private (una ricadente
nel territorio di Mugnano) agganciate all’illuminazione pubblica. Riaperta via
Ritiro: era chiusa al traffico da 10 anni. Decisione
commissariale di costituirsi parte civile in procedimenti di varia natura che
possono ledere l’immagine e l’interesse dell’ente.
Gara abbattimento capannone abusivo
via Eduardo De Filippo, menzionato nella relazione della Commissione d’indagine
sullo scioglimento del Consiglio comunale. Censimento attività commerciale per
la lotta all’evasione tributaria. Istituzione Task-force contro i reati
ambientali con cabina di regia a Calvizzano. Ottenuti finanziamenti dalla Città
Metropolitana per acquisto spazzatrice, miglioramento delle dotazioni e della
tecnologia del Centro raccolta, interventi di ripiantumazione e incremento del
verde. Ridotti i settori da 7 a 5. Ma vi è di più: i Commissari sono riusciti
ad approvare definitivamente il Piano urbanistico, piaccia o non piaccia, dopo
quattro tentativi falliti dalle precedenti amministrazioni.
Per contro,
permane la vergogna dei marciapiedi: tutti impraticabili quelli di periferia,
l’Imu è salito al massimo valore, la Tari è aumentata mediamente del 30%,
nonostante tutto la città, per colpa degli incivili, spesso è invasa
dall’immondizia, non cresce la percentuale di raccolta differenziata. Carenza
organico poliziotti municipali: ne verranno assunti due entro il 2021, ma entro
quella data ne saranno andati in pensione tre. In ogni caso, a nostro avviso,
bisogna solo ringraziarli per quello che hanno fatto.
Tornando a oggi, 19 aprile 2024, confermiamo tutto quello che abbiamo scritto circa quatto anni fa, tranne la parte riguardante il nuovo Puc, uno strumento urbanistico da rivedere in molti punti, poiché sono stati riscontrati diversi problemi sia dai tecnici comunali che dai cittadini. Tra l'altro, che il Puc andasse rivisto, lo dichiarò anche il sindaco Pirozzi nel Consiglio comunale del 15 luglio 2021, "perché abbiamo rilevato diversi problemi". Inoltre, era impensabile che in un appezzamento di terreno ubicato tra via Aldo Moro e via Peep (davanti al condominio La Pineta 75, zona cooperative), in un'area fortemente antropizzata, "incastrato" tra enormi palazzoni di 7-8 piani, senza servizi, si potesse di nuovo costruire.