Mugnano, riqualificazione e gestione Campi da Tennis tramite project financing: scelto il soggetto promotore. Ora va espletata la gara per l’affidamento definitivo in concessione
Un altro importante passo avanti per la
riqualificazione, ammodernamento e affidamento in concessione, tramite project
financing (progetto di finanza) dei campi da tennis di via Cesare Paese,
costati finora circa 400mila euro e mai utilizzati.
Con
delibera di giunta del 16 gennaio 2024, è stato deliberato il riconoscimento
dell’Interesse Pubblico da parte dell’amministrazione comunale della proposta
progettuale presentata dall’Accademies ASD con sede legale in Viale dei Gemelli
in Giugliano. Il progetto è stato trasmesso all’Ufficio Lavori Pubblici per
essere inserito nel piano triennale delle opere pubbliche al fine di avviare le
procedure di gara per acquisire proposte migliorative e procedere con l’affidamento
definitivo in concessione.
L’avviso
pubblico per l’individuazione del soggetto promotore è stato approvato a fine
marzo 2023: entro il termine ultimo delle ore 10 del 28 luglio 2023 sono
arrivate tre proposte: Accademies ASD
di Giugliano; ASD Fitness Gym con sede legale a Napoli, in via S. Gambardella
16; STP Service Società Polisportiva Dilettantistica ASD con sede legale
a Napoli in via D.Fontana. La commissione,
composta dall’ing. Antonio Carandente (presidente) e dai dottori Claudio
Taraschi e Biagio Cacciapuoti, ha individuato in Accademies ASD il soggetto la
cui proposta progettuale risulta rispondente ai requisiti richiesti nell’avviso
pubblico, consistente nei seguenti punti salienti: la messa a disposizione
gratuita, a favore dell’amministrazione comunale, dell’impianto nei casi e nei
modi previsti dalla convenzione; il mantenimento da parte del concessionario
delle finalità sociali e sportive previste per l’impianto, unitamente a quelle
ulteriori eventualmente indicate nel progetto approvato; i costi e le utenze
siano interamente a carico del concessionario; gli interventi di manutenzione
ordinaria e straordinaria; la facoltà dell’amministrazione di utilizzare
gratuitamente l’impianto sportivo previo avviso al concessionario, per almeno
15 giorni all’anno per motivi di pubblico interesse.
Ricordiamo che l’atto di indirizzo per l’affidamento in concessione a terzi
del servizio per la gestione dei “Campi da Tennis” di via Cesare Pavese (zona
Mugnano 2000), al fine di permettere l’ammodernamento, la rigenerazione e
il completamento dell’impianto sportivo (nel frattempo divorato dal degrado) e
di garantire il buon funzionamento di un servizio pubblico di primaria
importanza per la cittadinanza fu approvato in Consiglio a novembre 2022. La
proposta venne fatta congiuntamente dall’assessore allo Sport, avv. Vincenzo
Massarelli, e dall’assessore agli Impianti sportivi, dott. Biagio
Sequino.
La struttura è composta da due campi regolamentari con fondo in terra rossa
per il gioco da tennis con annesso blocco servizi di supporto all’attività
sportiva (spogliatoi, infermeria, docce, wc. Bouvette, ecc.) ed un blocco di
spalti che si sviluppa su un’area di 2.340 mq., collaudata il 18 gennaio 2017
dall’ing. Biagio Avolio.
Le fasi successive del project financing
Va pubblicato avviso affinché tutti i
soggetti previsti dall’art. 15, comma 6 del D.L. 185/2005 possano presentare la
propria migliore offerta relativa alla concessione in oggetto, nel rispetto dei
seguenti criteri:
a) l’offerta da presentare dovrà consistere negli
elaborati richiesti nell’avviso, al fine di operare il raffronto con il
Progetto Preliminare del “Promotore” e relativo PEF, riconosciuto di interesse
pubblico;
b) il piano economico-finanziario (PEF) deve
rappresentare i rischi allocati in capo al concessionario (rischio operativo
definito come definito dall’art. 3, comma 1, del Dlgs 50/16);
c) sia previsto che la durata massima della
concessione non possa essere superiore al periodo di tempo necessario al
recupero degli investimenti da parte del concessionario individuato sulla base
di criteri di ragionevolezza, insieme ad una remunerazione del capitale
investito, tenuto conto degli investimenti necessari per conseguire gli
obiettivi contrattuali specifici come risultante dal piano
economico-finanziario. Gli investimenti presi in considerazione ai fini del
calcolo comprendono quelli che vengono stimati come effettivamente sostenuti
dal concessionario, sia quelli iniziali sia quelli in corso di concessione;
d) siano prese in esame le sole offerte che in modo
inequivocabile, dagli elaborati presentati, risultino essere complessivamente
superiori a quanto offerto dal “promotore”, in relazione agli aspetti tecnici,
economici, finanziari e di cronoprogramma indicati nel progetto preliminare;
e) sia previsto che il soggetto “promotore”
abbia il diritto di prelazione, da esercitare entro 15 giorni dalla
comunicazione degli esiti dell’interpello, ove dichiari di assumere la migliore
offerta presentata;
f) sia previsto il rimborso da parte
dell’affidatario, qualora sia un soggetto diverso dal promotore, delle spese di
progettazione sostenute.
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