Calvizzano, l’anno che verrà…

Era il 31 dicembre 2009, scrissi una lettera all’ex sindaco Giuseppe Granata (sindaco perbene e super attivo: la sua fu una consiliatura zeppa di ostacoli): cosa è cambiato in 14 anni?                               

                                 

Caro sindaco ti scrivo così mi distraggo un po’….l’anno vecchio è finito ormai, ma tante cose ancora qui non vanno. Si esce poco la sera, compreso quando è festa, perché il commercio sta morendo e nulla si fa per rianimarlo e sostenerlo; perché il centro storico cade a pezzi, è poco vivibile e non c’è niente in progetto per farlo rivivere ai cittadini; perché le periferie sono sempre più squallide e abbandonate al loro destino: le migliaia di persone che vivono da quelle parti hanno tanta paura del buio, del degrado e delle numerose voragini che spuntano come funghi; perché nella zona delle cooperative, dove sono stati costruiti enormi casermoni, mancano i servizi e la gente ha tanta voglia di scappare. Continua...

Oggi

Il commercio è "morto". A poco sono serviti i tentativi per rianimarlo sia attraverso le agevolazioni tari per chi apre una nuova attività commerciale, sia con la realizzazione degli ombrelli colorati dei murales, delle panchine letterarie e della villetta dedicata al Calcio Napoli. Le festività natalizie sono state molto più movimentate, grazie alle numerose iniziative organizzate dall'amministrazione in Villa Calvisia, l'unico punto di aggregazione del paese. Il centro storico, però, continua a cadere a pezzi, ma c'è una importante novità: entro l'anno che verrà, grazie ai fondi Pnrr, una vera panacea per tutti i Comuni,  partiranno i lavori di restyling del corso che miglioreranno la qualità del decoro urbano, del tessuto sociale ed ambientale.  Le periferie sono rimaste come prima, se non peggio, c'è ancora tanto buio e degrado: la viabilità, specialmente nella zona San Pietro, è scadente, marciapiedi e punti di aggregazione finora sono stati solo annunciati nei vari programmi elettorali, eppure al di là delle diverse centinaia di famiglie che ivi abitano e hanno diritto a una mobilità dignitosa c'è una scuola di balli latino americani di eccellenza: la Charlie Dance, diretta dal grande professionista Carlo Urzo, frequentata da tantissime persone provenienti da altri Comuni della provincia napoletana. Per non parlare di Via Fleming, una traversa di viale della Resistenza, l'unica strada cittadina a non avere le fogne. Meno male che le nostre battaglie convinsero i Commissari straordinari ad inserirla tra le prime 25 strade del territorio da asfaltare. Nella zona cooperative di via Aldo Moro, dove sono stati costruiti enormi casermoni, la situazione infrastrutturale è rimasta identica a quella degli anni '80: l'unica opera degna di nota resta via Peep, la strada che unisce le due zone cooperative, realizzata ai tempi della prima consiliatura  Pirozzi (2003-2008), di questo bisogna dargliene atto, che ne programmò anche l'illuminazione durante l'ultimo scorcio amministrativo, ma la gara fu bandita e assegnata durante l’amministrazione Granata. I lavori vennero aggiudicati dalla ditta maranese Lep , per un importo di 40mila euro al netto del ribasso del 36,137%, pari a 22mila646,58.  Vennero finanziati attraverso l’accensione di un mutuo. Ora nell’ultimo spicchio di verde rimasto (il famoso parcheggio naturale) verranno costruiti altri appartamenti.

...Continuo della lettera del 2009: sembra che il tempo si sia fermato a 14 anni fa

Adesso, spero che l’anno che verrà sia un anno nuovo e diverso. La Calvizzano che vorrei dovrebbe puntare a una migliore qualità della vita e a un risveglio culturale. Anche la gente si aspetta meno proclami e più fatti; le persone reclamano un linguaggio meno politichese e la totale cancellazione di scaramucce e litigi tra personaggi politici, in particolar modo tra coloro che fino a poco tempo fa andavano d’amore e d’accordo e ora sono acerrimi nemici. Bisogna cancellare l’odio, evitare polemiche sterili e inutili rancori, insomma avere un solo obiettivo: il bene della nostra collettività. Spero che il nuovo anno faccia ragionare di più maggioranza e opposizione e che i manifesti siano solo pieni di buone notizie e non dei soliti inciuci e pettegolezzi.... (riportato ad oggi, si potrebbe aggiungere: spero che il 2023 possa portare una vera classe dirigente, cosa che la città non ha mai avuto).

Caro sindaco ti scrivo perché la Calvizzano che vorrei dovrebbe avere più parcheggi, più luoghi di aggregazione per giovani e anziani e più strade di collegamento con i paesi viciniori, perché il traffico, che dalle nostre parti è diventato endemico e insostenibile, sia più fluido. La Calvizzano che vorrei dovrebbe essere più rispettosa dei bambini, dei disabili e di altre categorie svantaggiate, una città che non abbandoni chi vive ai limiti della povertà o chi non riesce ad arrivare alla fatidica terza settimana del mese, perché finiscono le risorse. Vorrei una città partecipata, dove ogni singolo cittadino è attore della sua vita e non un luogo, dove un esiguo gruppo di persone decide il destino di tutti sulla base degli interessi personali suoi e della sua cerchia.
La città che sogno è un luogo pieno di alberi e di verde attrezzato; la città che mi aspetterei è un luogo ideale, dove i cittadini possano risvegliarsi dal torpore e cominciare a interessarsi di politica, a fare proposte concrete e che il governo cittadino non le cestini, ma che le prenda in considerazione; una città dove i partiti riprendano a funzionare, per diventare dei veri sensori sparsi sul territorio atti a recepire le istanze dei cittadini per poi tradurle in progetti..
Caro sindaco, spero di non aver dimenticato niente perché, purtroppo, l’età avanza, gli acciacchi aumentano, il fisico perde colpi e il cervello comincia ad arrugginirsi, spesso sono assalito da vuoti di memoria, ma, in tutto questo tran tran, un’ultima cosa voglio sottolinearla: l’anno che sta arrivando tra un anno passerà, tutti quanti ci stiamo preparando è questa la novità.

Mimmo Rosiello

Buon 2024, con la speranza di vedere sempre di più una Calvizzano migliore.



Visualizzazioni della settimana