I nostri reportage, viaggio nelle periferie abbandonate di Marano: l’”inferno” di via Pendine Casalanno
Le piogge torrenziali hanno aggravato una situazione già notevolmente critica e delicata
Breve filmato su via Pendine Casalanno e non su via Cupa Lava come specificato nel filmato: ci scusiamo per l'errore
Nella zona ci sono molte persone con dermatiti e problemi alle vie respiratorie
La pioggia trascina detriti e fango dalla collina su via Pendine Casalanno, invadendo case, scantinati e garage: osservate nel filmato di pochi secondi cosa succede
La parte della collina di San
Marco, a rischio frane, che affaccia su via Pendine Casalanno: circa 100 metri più a valle,
in pieno alveo, sono state posizionate le briglie per il contenimento delle
acque meteoriche
Le ultime briglie distano
poche decine di metri dalle abitazioni
Non esiste il
contatore idrico per ogni famiglia. Una decina di misuratori sono
posizionati all’inizio della strada: ogni famiglia ha provveduto all’allaccio dell’acqua
che viene fornita dal Comune di Quarto
Ringraziamo
il signor Carmine Carandente che ci ha guidato in questo viaggio nell’”Inferno”
di via Pendine Casalanno