Via Garibaldi, foto d'archivio |
Dal dott. Leonardo Morra (noto chirurgo
calvizzanese) riceviamo e pubblichiamo
I marciapiedi esistono solo sul Corso Mirabelli e frequentemente sono invasi da auto in sosta che obbligano a scendere sulla carreggiata, che è poco più ampia di quella dei mezzi in transito, per cui si rischia di essere investiti. Le altre strade sono vicoletti senza marciapiede, larghi non più di 5-6 metri, che sono gli stessi che alcuni secoli passati venivano percorsi da qualche carro e da contadini o massaie ed oggi invece sono percorsi da auto sfreccianti che sembrano stiano correndo per un gran premio: per uscirne indenni bisogna schiacciarsi contro i muri delle case.
I murales, le panchine letterarie o alla memoria, gli
ombrelli, il ripristino delle villette pubbliche sono sicuramente belle cose ma
la viabilità penso costituisca una priorità.
Il paese è inoltre invaso da migliaia di auto, che lo
attraversano soltanto senza fermarsi per un acquisto, apportando solo ulteriore
inquinamento, per cui sarebbe utile scoraggiarne il transito.
Dott. Leonardo Morra