Tra i
fedelissimi di Di Maio c’è anche il deputato maranese Andrea Caso
Di Maio ministro
degli esteri lascia il movimento 5 Stelle e crea un nuovo soggetto politico
" Insieme per il futuro" con l' adesione dì circa 50 deputati (e 11
senatori) fra i quali spicca il nome del maranese Andrea Caso. Di Maio nelle
vesti di Andreotti è la rappresentazione più genuina dei Signori 5 Stelle che,
come i bambini, una volta assaporata i dolciumi non ne sanno più fare a meno. Ricorderete
la famosa frase di Andreotti:" il potere logora chi non lo ha" .
Questa volta non è servita la piattaforma Rousseau per dimenare i malumori all'
interno del movimento 5 Stelle, in quanto il ministro degli esteri ha ponderato
scientificamente l' uscita dal movimento 5 Stelle e la creazione del nuovo
soggetto "Insieme per il futuro" ( di chi? ) e nel nome sta tutta la
motivazione della scissione della fronda Di Maio. La cosa certa sta nel fatto
che decine di onorevoli hanno pochi mesi di tempo per potersi accasare in altri
soggetti politici o cercare di salire sul carro dei vincenti all' interno del
movimento 5 Stelle. Anche se l' essere rieletti nello stesso movimento dei 5
Stelle oramai è talmente difficile alla luce di tutti i proclami elettorali
disattesi, in primis l' obbligo di solo due mandati elettorali che in molti, da
Di Maio a Fico, mettono in discussione. Ma non solo il limite di mandato è il
gap elettorale: vi è il taglio netto delle auto blu, basti che si guardino gli
spostamenti dei vari rappresentanti istituzionali dei 5 Stelle per rendersi
conto del flop. In ultimo, ma non ultimo, il taglio agli stipendi degli
onorevoli che si è perso nel dimenticatoio delle tante promesse disattese. Se
poi parliamo dell' ex rappresentante dei 5 Stelle locale che, in una situazione
disastrosa in cui versa il Comune di Marano, in uno stato comatoso
irreversibile gli unici sterili interventi ricevuti da questi sono stati quelli
sui giornali locali, demandando le soluzioni dei problemi alla speranza, poca
cosa per il futuro di Marano. In conclusione, penso che, con molta probabilità,
alle porte delle elezioni politiche molti politici del movimento saranno in
cerca d' autore e di casacca per non smentire “Il Gattopardo" si cambia tutto per non
cambiare nulla.
Michele
Izzo, giornalista