Marano, perdite idriche: mai realizzati i lavori alle vasche di sollevamento C1-C2-Pendine programmati dal 2017
Mai realizzati i lavori di adeguamento al D.Lgs
81/2008 degli impianti di sollevamento denominati C1 e C2 di via San Rocco
e Pendine di via Marano-Quarto: vennero già
programmati nel 2017, durante la precedente gestione commissariale, da
finanziare attraverso residui di vecchi mutui (ribassi di gara non utilizzati) accesi
con la Cassa Depositi e Prestiti. Lavori che sono stati riproposti nell’ultimo
piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023, approvato recentemente dai
nuovi Commissari straordinari. Vediamoli nel dettaglio. Impianto idrico C1: finanziati
per 288mila 628,65 euro (responsabile unico del procedimento, Tommaso Galluccio); impianto idrico C2: 310mila euro
(rup, Tommaso Galluccio); impianto idrico Pendine: 290 mila euro (rup, Tommaso
Galluccio). Allo stato, per le tre le opere pubbliche, esiste solo lo studio
di fattibilità, occorre, dunque, affrettarsi (non si può perdere più tempo, dato che gli impianti sono fatiscenti) per la redazione dei rispettivi progetti
esecutivi, passaggio propedeutico alla pubblicazione delle rispettive gare
d’appalto, ovviamente è fondamentale l’ok della Cassa Depositi e Prestiti. Insomma, i soliti atavici ritardi: c'entrano, dunque, ben poco i nuovi Commissari
straordinari che si sono insediati appena quattro mesi fa.