Questione ambientale, 10 sindaci dell’area nord-ovest di Napoli lanciano l’sos a Mattarella e Draghi: “consegneremo le fasce tricolori”
“CONSEGNEREMO LE FASCE
TRICOLORI, L’EMERGENZA AMBIENTALE STA DIVENTANDO UNA QUESTIONE D’ORDINE
PUBBLICO. I CITTADINI SONO ESASPERATI E NOI CON LORO DAVANTI AL PERDURARE DELLA
PESTILENZA CHE ANNIENTA LA NOSTRA QUOTIDIANITÀ”, è l’SOS lanciato da 10 sindaci
dell’area a nord di Napoli al Presidente Mattarella e a Draghi.
I primi cittadini di
Giugliano, Frattaminore
Frattamaggiore,
Casalnuovo di Napoli, Cardito, Caivano, Qualiano, Quarto
Calvizzano, Crispano
sono esasperati perché non si riesce a dare risposte al malessere che affligge
i loro concittadini.
“Siamo al loro fianco
e chiediamo maggiore attenzione al Governo nazionale, non ne possiamo più”,
scrivono. Ai roghi si aggiungono i miasmi notturni che, seppur non considerati
dannosi dai sanitari, impediscono comunque ai cittadini di vivere bene. Non c’è
più tempo da perdere!
Le famiglie segnalano,
in particolare, il malessere di bambini e anziani coinvolti in episodi di
congiuntiviti, nausee e vomito.
"Tutto questo
senza contare la scellerata ipotesi della disponibilità, espressa pubblicamente
dal sindaco della città metropolitana, che Giugliano possa accogliere i rifiuti
di Roma. Un ulteriore carico, assieme alla decisione della Regione di attivare
altri impianti sul nostro territorio, che ci lascia davvero senza fiato. E non
è metafora! ", scrivono.
Ringraziano i
partecipanti al tavolo in Prefettura: " Arpac e le forze dell’ordine ci
stanno accanto assicurando molti interventi per risalire all’origine dei
cattivi odori, ma bisogna fare tutto il possibile davanti alla sofferenza di
migliaia di persone", ribadiscono.
"Per dare
risposte ai cittadini non è più tempo per restare da soli: c’è bisogno di far
sentire la nostra voce all’unisono per chiedere interventi governativi a tutto
campo, considerando anche che tristemente negli anni il perimetro della Terra
dei fuochi, in cui ricadono da anni mille emergenze ambientali, si è già
pericolosamente allargato dalla zona a nord di Napoli al Vesuviano, e anche in
altre aree del sud Italia, richiedendo sempre maggiori energie e risorse
finanziarie per aggredire le conseguenze del sistema di smaltimento illegale
dei rifiuti. Non c’è più tempo da perdere!".
I sindaci di Giugliano
Frattaminore
Frattamaggiore
Casalnuovo di Napoli
Cardito
Caivano
Qualiano
Quarto
Calvizzano
Crispano
Comunicato congiuto