Marano, don Mimì Galluccio: il ricordo del parroco buono a 18 anni dalla scomparsa

 


“Marano piange il parroco buono”, titolò il giornale “L’attesa” il giorno della dipartita di don Mimì.

Si spense all’età di 67 anni don Mimì Galluccio. La triste notizia giunse lunedì 16 giugno, nella prima mattinata. Era già da molto tempo che don Mimì soffriva di problemi al cuore e di una forte anemia, acutizzatasi soprattutto a ottobre 2002, al punto da portarlo a dividere il tempo tra l’ospedale e la parrocchia. Don Mimì, soprattutto negli ultimi tempi, era restio nel trattare questo argomento: preferiva tenere tutto dentro, concentrando le sue ultime forze e dedicandosi con ancor maggior trasporto ai suoi fedeli. E’ sempre stato un pastore devoto e infaticabile, un padre per tutta la sua parrocchia.
Sono cresciuto in questa chiesa e per me era come un padre – dichiarò commosso al periodico “L’attesa” don Ciro, all’epoca viceparroco della San Ludovico D’Angiò – , ha seguito i miei passi; poi, quando sono diventato prete, il rapporto si è rafforzato: ci sono alcune cose che si possono dire e intendere solo tra preti. Era un sacerdote speciale, come lo può confermare chiunque”.
Poco dopo la sua dipartita avrebbe compiuto 37 anni di sacerdozio, di cui 30 trascorsi nella parrocchia San Ludovico D’Angiò. La notizia della sua scomparsa strinse tutti in un dolore forte. Per l’ultimo saluto, martedì 17 giugno 2003, ore 16.00, la chiesa era gremita di fedeli: la messa fu molto commovente. Al termine, tutti i sacerdoti delle parrocchie maranesi portarono a spalla la bara, mentre le campane iniziavano a suonare. Un suono strano, non il solito ritmo lento dell’occasione, ma uno scampanare veloce, quasi frenetico, quasi un saluto. Forse è un azzardo dire che le campane suonavano a festa come per un gioire del congiungimento di don Mimì con Dio. Un saluto affettuoso, anche se tutti erano in lacrime. Un fiume di persone seguì il corteo funebre. All’altezza di corso Europa, il momento più toccante: uno scroscio di applausi. Don Mimì era una persona meravigliosa, parroci come lui forse è difficile trovarne.    

Visualizzazioni della settimana