Politiche miopi e
dissennate degli anni passati hanno comportato il prosciugamento delle casse
comunali. Il modo più semplice e immediato per rimpinguarle ed evitare in
default finanziario è stato quello di aumentare le tasse. Siccome l'addizionale
irpef è già al massimo (0,8%), l'unico margine di manovra per garantire
maggiori entrate proveniva dall'IMU, così la tassa sulla seconda casa già nel 2019
passò dal 9,10 per mille del 2018 all’aliquota massima
del 10,6 per mille, riconfermata anche per il 2020 e
2021
Riepilogando. Le
abitazioni principali sono esenti dal pagamento IMU , tranne quelle di
categoria A1/A8/A9, la cui aliquota è quella massima del 6 per mille; per le
seconde case e terreni agricoli non esenti, invece, l’aliquota è fissata
al 10,6 per mille. In questo modo ci siamo allineati ai Comuni
viciniori di Marano, Melito, Giugliano e Villaricca.
Tabella riepilogativa