Marano, avvio opere finanziate con fondi europei Pics: manca ancora la sottoscrizione dell’accordo di programma tra Regione e Comune
In pezzi l'ex convento Santa Maria delle Grazie, una delle opere che verranno riqualificate con i fondi Pics
Per l’avvio delle opere finanziate con fondi europei
Pics, manca ancora la sottoscrizione
dell’Accordo di programma tra Regione e
Comune di Marano che dovrebbe essere imminente, stando a quanto ci è stato
riferito dall’assessore ai Lavori pubblici Francesco Rea. Il Dos, ovvero il Documento di orientamento
strategico con le opere finanziate è stato approvato in Consiglio comunale il 7
dicembre 2020. Appena firmato l’accordo di
programma con la Regione, si entra nella fase operativa: per alcune opere,
verrà affidata a tecnici esterni la redazione dei rispettivi progetti esecutivi,
mentre per altre, come ci ha detto il responsabile del Settore Lavori Pubblici,
ing. Giovanni Napoli, si farà ricorso all’appalto integrato, cioè all’affidamento
congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori sulla base
del progetto definitivo.
Sono 10 le opere pubbliche finanziate con i fondi
europei Pics (Programma Integrato Città Sostenibile destinato ai Comuni con più
di 50mila abitanti), per un somma complessiva di 12milioni 300mila
euro. La prima bozza di Dos (documento di orientamento strategico) di
maggio 2020 ne prevedeva 8 per una cifra totale di circa 11milioni e
mezzo, praticamente quella assegnata a Marano in seguito alla decurtazione
di una parte dei fondi, disposta dalla Direzione Generale Autorità di Gestione Fondo Europeo
di Sviluppo Regionale.
“Nella redazione del Dos – chiarì al
nostro blog l’ing. Gianni Napoli – abbiamo tenuto conto della somma
assegnataci, in quanto non ci è stata comunicata alcuna decurtazione”.
Le 10 opere sono state inserite nel programma
triennale dei lavori pubblici, approvato con delibera di giunta del 26-11- 2020.
Stralciata, in quanto non in linea con gli obiettivi specifici
dell’Asse 10 del POR FESR 2014/2020, quella relativa
alla realizzazione ex novo di un cine-teatro, sale per congressi e
riunioni, tra cui la nuova aula consiliare, con spazi esterni attrezzati per
attività sportive, prevista in via Nuvoletta, in un appezzamento di
terreno di proprietà comunale, adiacente alla Compagnia dei Carabinieri. I 2milioni600mila
euro recuperati serviranno a finanziare altri tre interventi:
manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico asilo comunale (da
anni in stato di degrado e abbandono), ubicato nell’area confiscata di piazza
Dalla Chiesa (500mila euro); riqualificazione area archeologica Parco Ciaurro
(500mila euro); manutenzione straordinaria e recupero funzionale piazze ed aree
pubbliche di aggregazione sociale (1.600mila euro). Le altre sette opere
sono: Riqualificazione e risanamento Centro Polifunzionale ex Convento
Santa Maria delle Grazie (2milioni500mila euro); riqualificazione e risanamento
Palazzo Merolla (1milione800mila euro); Polo del riuso (313mila684 euro);
rifunzionalizzazione ex plesso San Marco per un Centro Culturale Polivalente
per disabili (500mila euro): efficientamento energetico e impianti di
videosorveglianza (2milioni500mila euro); riqualificazione immobile confiscato
comparto Cesina per Centro accoglienza bambini affetto da autismo (300mila
euro); ampliamento stadio comunale settore curva, riadeguamento impiantistica,
riqualificazione Palamarano.