Calvizzano, vertenza farmacia comunale: liquidato avvocato a distanza di oltre 5 anni dalla sentenza
In molti, ovviamente tra quelli che ci leggono
assiduamente, ricorderanno la vicenda della farmacia comunale (teoricamente non
ancora conclusa, poiché il ricorso pende ancora al Consiglio di Stato) voluta
dall’ex amministrazione, per la quale sono stati spesi fior di quattrini (circa
30mila euro) e che non c’è mai stata e che forse mai ci sarà. Ci sono stati
diversi ricorsi, tra cui quello presentato dal Comune nei confronti del Dipartimento della Salute e delle
Risorse Naturali della Giunta Regionale della Campania che emanò un
decreto nel quale veniva dichiarata la decadenza del diritto di prelazione
della terza sede farmaceutica nel nostro Comune. Il motivo? L’amministrazione
comunale, stando a quanto scritto nel decreto dirigenziale regionale 150 del
29-07-2014, non era riuscita ad adottare tutti gli atti necessari all’apertura
della farmacia entro i 120 giorni prescrittogli dall’Ente regionale. Il ricorso
si concluse con sentenza 5761 del 2015, mentre all’avvocato Antonio Sasso, incaricato
nella difesa dell’Ente, gli è stato liquidato
il compenso di 8mila096 euro, per l’attività
professionale prestata, a dicembre scorso.