Calvizzano, lavori risanamento Alveo del Carmine (quello ancora infestato dai liquami fognari di Marano) sotto la supervisione della Soprintendenza

 


Con determina 328 del 5 agosto 2020 dell’Ufficio tecnico, è stato affidato alla società Naus (sede in via Solfatara, Pozzuoli) il servizio relativo a un programma di accertamenti archeologici, visto che la zona è ricca di reperti di epoca romana, per un importo di 3mila660 euro comprensivo di iva. Con nota del 27 agosto 2020 la Soprintendenza per l’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Napoli ha richiesto, prima dell’inizio dei lavori, la realizzazione di saggi archeologici con metodo stratigrafico in punti da concordare con l’Ufficio tutela della medesima Soprintendenza. Tale compito è stato affidato alla stessa Naus per la somma di 17mila567 euro oltre iva, di cui 7mila067 euro oltre iva per l’esecuzione di 3 scavi da eseguire nelle postazioni autorizzate dalla Soprintendenza e 10mila500 euro oltre iva per l’assistenza archeologica in corso d’opera, da eseguirsi per un periodo  presunto di 60 giorni.  

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