L’evasione bollette acqua (uso domestico e commerciale)
a Calvizzano è sempre stata superiore al
40%, ciò comporta una perdita economica notevole per il Comune che deve
comunque pagare sia il fornitore del prezioso liquido (Acqua Campania) che il
gestore della manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrica (Idro-tech),
incassando poco più della metà della somma preventivata in bilancio che si
aggirerebbe intorno ai 900mila euro annui. A quelli che ricevono le bollette ma
non le pagano, vanno aggiunti i “ladri” d’acqua, cioè quelli allacciati
abusivamente alla rete idrica comunale. Urge dunque invertire il trend, facendo
pagare tutti sia per una sorta di giustizia verso i contribuenti onesti sia per
evitare danni alle casse del Comune che, continuando a non incassare oltre
300mila euro annui, li dovrà ripianare con soldi del bilancio. In che modo
invertire il trend? Affidando in
concessione la gestione dei tributi comunali.
Un timido segnale è arrivato dai Commissari straordinari che hanno
previsto nel programma biennale Forniture e Servizi l’esternalizzazione del
servizio di riscossione coattiva dei tributi imu e tari. Il nuovo sindaco Pirozzi si è subito mosso in
questa direzione, assegnando la delega del progetto recupero entrate
comunali a Pasquale Napolano, l’”uomo del fare”, colui che quando prende un
impegno lo porta a termine e lo ha dimostrato negli anni addietro sia da
assessore durante la consiliatura Granata che da consigliere comunale nella
passata consiliatura. Il nostro consiglio è quello di bandire al più presto una
gara d’appalto, perlomeno quinquennale, o addirittura settennale, come ha fatto
Mugnano, per affidarsi a un operatore esterno che curi il servizio di
accertamento per omessa/infedele denuncia della Tari, della riscossione
volontaria, gestione ordinaria e straordinaria dell’ICP (Imposta comunale sulla
pubblicità)-Tosap (Tassa occupazione suolo pubblico)-DPA (Diritto sulle
pubbliche affissioni), della riscossione coattiva Ici-Imu, evasione Tari,
canoni idrici, sanzioni per infrazioni al Codice della strada e altre entrate
patrimoniali.