Frazione maranese Torre Caracciolo, emblema delle periferie sempre più abbandonate: manto stradale dissestato e buche nell’asfalto
Gli abitanti della
frazione maranese di Torre Caracciolo non ne possono più: tante e gravi le difficoltà che affliggono la loro quotidianità. Ancora irrisolto il problema delle fogne, dopo anni di battaglie: in diverse centinaia di case ci sono i pozzi a tenuta e i relativi espurghi costano fior di
quattrini; manca un sistema di
videosorveglianza che funga da deterrente contro gli sversatori abusivi; è
quasi impossibile muoversi in bus, poiché il servizio è sempre più carente; le
strade sono autentiche groviere, dove le buche, appena cade un po’ di pioggia,
diventano autentiche voragini e gli automobilisti sono costretti a rallentare per non finirci dentro e
rompere qualche semiasse. Insomma, la frazione è allo sbando totale. Al Comune
dicono che bisogna aspettare altri 3-4 mesi, poiché un milione dei 4
disponibili di fondi ministeriali verrà impiegato per il rifacimento delle
strade non comprese nel primo lotto, realizzato dai Commissari straordinari. In conclusione, la situazione è critica e la gente del posto è stanca di sentire le solite cose, le solite promesse che puntualmente vengono disattese.