La lezione di umanità del piccolo Matteo, figlio del giornalaio di piazzetta San Pietro a Calvizzano: “papà, speriamo che tutti questi clienti rimangano anche dopo l’emergenza”
Ci ha veramente commossi
il commento inviato al nostro blog dal piccolo Matteo, 11 anni, figlio del
giornalaio Francesco di Piazzetta San Pietro. Lo riportiamo come ci è
pervenuto: “CIAO IO SONO MATTEO SPERIAMO CHE TUTTI QUESTI CLIENTI NUOVI
RIMAMGANO NON VEDO L'ORA DI RITORNARE A VENIRE AL NEGOZIO SEI IL MIGLIOR PAPÀ
DEL MONDO
I LOVE YOU!!!!! CIAO PAPÀ”.
Anche quello di Imma (immaginiamo
sia la moglie) è un commento fiducioso: “spero che i tuoi clienti non ti
dimentichino dopo il periodo emergenziale t. .v. b.”.
Ricordiamo che a
Francesco, titolare della cartolibreria “La Pergamena” di Piazzetta San Pietro,
proprio ieri, abbiamo dedicato un articolo per evidenziare l’importante ruolo
degli edicolanti in questo periodo emergenziale, durante il quale siamo tutti costretti
a stare a casa. Francesco è buono, educato, gentile, umano e rispettoso
delle regole: pure noi gli auguriamo di vendere tanti giornali, anche dopo il
coronavirus.
Oggi si legge tutto
online, ma il cartaceo è tutt’altra cosa, parola di chi ne compra due e, a volte, anche tre al giorno (M.R.).
P.S. Questo signore non
ha mai avuto il piacere di portare un giornale al Comune, quando le ex
amministrazioni sborsavano 8mila500 euro annui per far leggere i giornali ai
due soliti visitatori della biblioteca comunale e agli ex consiglieri comunali.