Marano, Rifondazione Comunista: “la delibera sull’esternalizzazione dei tributi comunali è l’ennesimo schiaffo alla città”



Rifondazione comunista, aldilà del negativo giudizio sull'operato e sulle capacità di questa Amministrazione e della stragrande maggioranza dei rappresentanti in consiglio comunale, ritiene che la delibera relativa alla esternalizzazione della riscossione dei tributi comunali sia l'ennesimo schiaffo alla città.
Esternalizzare i servizi significa aumentare i costi per i cittadini, significa aumentare esponenzialmente i rischi di riscossioni errate e "gonfiate", significa ammettere incapacità nella gestione dei servizi pubblici o interesse affinché dei privati possano lucrare sul lavoro che dovrebbe garantire l'ente comunale.
Noi siamo contro le privatizzazioni, crediamo che i servizi pubblici debbano essere di qualità e garantiti a tutti i cittadini, che i privati hanno tutto il diritto di offrire servizi alternativi ma non debbano mai sostituirsi alle istituzioni. Questo vale per la Sanità, per l'Istruzione, per i servizi di assistenza, per le risorse naturali e vitali, come ad esempio l'acqua potabile, per la gestione dei beni archeologici, le aree naturali ecc, dove riteniamo che i soldi dello stato debbano servire ad offrire strutture, strumenti e professionalità di qualità e gratuiti che garantiscano a tutti i cittadini il meglio possibile.
In questa vicenda nessuno della destra si è detto contrario, hanno solo provato a sfruttare l'occasione per colpire l'Amministrazione. Nella Maggioranza le liti sono scoppiate per ragioni più o meno simili ma alla fine nessuno ha ritenuto la questione così importante da prendere decisioni forti e concrete. La prossima volta che sentirete parlare di voto utile sapete a quale utilità si riferiscono, ovvero agli interessi dei pochi a discapito di tutti gli altri. L'Amministrazione comunale dovrebbe garantire e tutelare gli interessi della comunità, ma qui è chiaro ed evidente che non succede. L'Opposizione, salvo pochissime eccezioni, dovrebbe controllare e denunciare gli errori e gli orrori dell'amministrazione, ma qui è chiaro, come ha dimostrato l'assenza dei consiglieri nella seduta in cui si è votato il provvedimento, che non solo sono incapaci di farlo, talvolta ne condividono addirittura gli errori e gli orrori.
Per il bene della città ci auguriamo che questa amministrazione vada a casa quanto prima ma speriamo anche che non venga poi sostituita da chi si dice diverso solo per poter lui fare le stesse cose.

Comunicato stampa Rifondazione Comunista Marano di Napoli  

Visualizzazioni della settimana