Fondi per la Cultura Città Metropolitana, finanziato il progetto del Comune di Calvizzano “Da San Pietro a San Giacomo”. Tutto è partito da calvizzanoweb






Grazie a noi che l’abbiamo proposto; grazie ai Commissari che si sono subito attivati; grazie alla segretaria comunale che ha provveduto celermente ad avviare la procedura burocratica; grazie alla responsabile del Settore Urbanistica, architetto Elena Biagia Mucerino  che ha subito stilato gli atti propedeutici alla consegna del progetto entro il termine ultimo del 4 novembre; grazie al presidente della Pro Loco Calvizzano, Maria Luisa Sabatino, alla preside dell’Istituto Polo, Armida Scarpa, al parroco don Ciro, parti attive nel progetto  

Finanziato per 35 mila euro  in conto capitale (a fondo perduto) il progetto, “Da San Pietro a San Giacomo, un percorso alla ricerca dei tesori celati” (una nostra vecchia idea), presentato all’Ente di Piazza Matteotti (entro il termine ultimo del 4 novembre 2019). Coinvolti nel progetto: l’Istituto comprensivo scolastico “Marco Polo”, la Pro Loco Calvizzano “Il mio Paese”, la Comunità parrocchiale “San Giacomo Apostolo” per il tramite della onlus Shalom. Di cosa si tratta? Di un progetto che mira a valorizzare il patrimonio storico-culturale e archeologico della città, mediante un percorso viario che, partendo dalla zona archeologica, nei pressi della antica chiesa San Giacomo, attraversa il paese lungo Corso Mirabelli, fino a giungere alla zona rupestre della chiesa San Pietro.  La finalità è quella di inserire Calvizzano tra le mete turistiche di Città Metropolitana.

Periodo di svolgimento e programma delle attività 

Il periodo individuato per lo svolgimento del programma è dal 29 giugno, festa di San Pietro e Paolo, al 25 luglio, festa del Santo patrono San Giacomo. Le attività previste saranno organizzate nell’ambito della festa di San Pietro (29 giugno), nella località omonima, durante la quale verranno organizzati eventi culturali (convegni, seminari) e artistici (rappresentazioni) di artisti di strada, balli folkroristici,  ecc. Stessa cosa in occasione della ricorrenza del Santo Patrono San Giacomo del 25 luglio.
Per tutto il periodo,  29 giugno- 25 luglio, saranno organizzati eventi nei cortili dei palazzi nobiliari. Nelle corti agricole sarà allestito un museo del “Come eravamo” con l’esposizione di attrezzi agricoli, di elementi di arredo, di utensili di casa, libri, abiti di epoca. Incontri/dibattito, con il coinvolgimento di esponenti culturali locali e non. Prima degli eventi saranno svolte attività preparatorie, con il coinvolgimento degli alunni delle scuole primarie presenti sul territorio comunale, che si dedicheranno alla preparazione della documentazione da esporre. I ragazzi saranno anche formati a raccontare, in sintetici periodi, la storia dei palazzi che si potranno visitare, assumendo le vesti di guide turistiche. Non si esclude la possibilità di prevedere premi, anche di tipo formativo, tesi a far emergere talenti nelle varie attività che si svolgeranno (pittura, ballo, recitazione, arte di strada, ecc.).    




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