 |
La rotonda vergogna incrocio via San Pietro-viale della Resistenza |
Uno dei primi atti prodotti dalla passata amministrazione fu quello sull’adozione di uno spazio di verde pubblico della città da parte di
sponsor privati. Nella delibera datata 23 luglio 2013, cioè risalente a oltre sei anni fa,
fu deciso di avviare il piano “Adotta un’aiuola” e furono anche impartite le direttive per la scelta degli
assegnatari con i quali stipulare i contratti di sponsorizzazione delle aree
verdi, cioè persone fisiche o giuridiche, aziende, titolari di pubblici
esercizi. Furono anche individuati i siti da curare e valorizzare. Insomma, la
pubblicazione del bando (cosa che, invece, nello stesso periodo fu fatta a Mugnano e Marano), non avvenne mai. A gennaio 2017, l'ex sindaco tornò alla carica, assegnando all’ex
assessora Flora Del Prete alcuni obiettivi importanti, tra cui anche
quello di portare avanti il progetto adotta un’aiuola. Di questo
bando non se n’è mai visto traccia, eppure si trattava di una semplice manifestazione
d'interesse. Con l’arrivo dei Commissari, pensammo subito che le cose
sarebbero potute cambiare. A luglio 2018,
infatti, scrivemmo un articolo intitolato “mai decollato il progetto “adotta
un’aiuola: lo potrebbero lanciare i Commissari straordinari”. A ottobre
2018, ritornammo sull’argomento con un altro articolo intitolato “Tre cose
da fare per il decoro della città”. Agli inizi di novembre 2018, con
l’approvazione dall’atto di indirizzo da parte dei Commissari straordinari,
partì il programma adotta un’aiuola. A febbraio 2019 è stata lanciata la
manifestazione di interesse, alla quale ha aderito un solo imprenditore ma il suo progetto è stato ritenuto non idoneo. Ora è spuntato un imprenditore che intende
adottare l’aiuola incrocio viale della Resistenza, viale Sandro Pertini, via
San Pietro (rotatoria), che ha pure incaricato un tecnico per la redazione del
progetto, un altro invece vorrebbe adottare il Monumento ai Caduti. Bisogna
riaprire il bando? Se sì, fatelo subito, perché arriva Natale e tutti vorremmo vedere una
città più bella e pulita.
Spazi da
adottare
Largo Caracciolo;
Parcheggio via Ritiro; Piazza Umberto I ( i pini); Piazza Umberto I (monumento
ai caduti); Incrocio viale della Resistenza, viale Sandro Pertini, via San
Pietro (rotatoria); viale della Repubblica (verde adiacente edicola); via Nenni
(aiuole primo tratto e quelle all’altezza dell’edificio case popolari); Via
Galiero (area verde adiacente al parcheggio); Piazza San Pietro; Via Aldo Moro
(aiuola adiacente coop. La Pineta 75 e area comunale ai confini con Marano).