Calvizzano. Fallimentare la manutenzione del verde?
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Via Mazzini, se questo è un marciapiede pulito...
Dopo i nostri reiterati
articoli sull’ impraticabilità dei marciapiedi di alcune zone periferiche e
sulla mancata manutenzione delle aiuole, qualche piccolo risultato è stato ottenuto. Ma non basta. La ditta che
cura la raccolta dei rifiuti e lo spazzamento in città ha provveduto a
sradicare le erbacce che sovrastavano i marciapiedi di via Mazzini, un lavoro
superficiale che non ha risolto il problema dell’impraticabilità dei
marciapiedi. Poi esiste l’endemica questione delle siepi. I proprietari degli appezzamenti
di terreno adiacenti ai marciapiedi impraticabili perché invasi da arbusti ed
erbacce, nonostante i continui interventi dei poliziotti municipali, si
ostinano a non pulirle. Bisogna, a nostro avviso, continuare a mutarli. Al
cittadino non importa se il contratto di manutenzione del verde (il cui schema
è stato approvato ieri, 10 luglio, con determina 80 dell’ufficio tecnico,
mentre la ditta vincitrice dell’appalto è già operativa da più di un mese) è stato fatto a corpo o a misura, perché
pretende, a giusta ragione, il percorrimento dei marciapiedi e la pulizia delle
aiuole, sia per una questione di decoro sia perché attirano zanzare e insetti
di ogni genere. Un nostro consiglio, per quanto possa valere. Dato che esiste
un’economia d’asta di oltre 20mila euro, essendo stato praticato un
ribasso del 52% dalla ditta S.O.S. di Melito, vincitrice dell’appalto, la si potrebbe
utilizzare per una rinegoziazione del rapporto contrattuale, finalizzata a migliorare
il decoro della città.
