Marano. Pericolo per la pubblica e privata incolumità in via Pendine Casalanno, lettera di sollecito della consigliera di minoranza Giaccio per intervento di manutenzione straordinaria

Oltre le briglie vanno puliti dalla sterpaglia i costoni che ricadono in territorio maranese 
Il consigliere di minoranza Teresa Giaccio di Fratelli d’Italia scrive al sindaco all’assessore all’Ambiente e al dirigente dell’Ufficio tecnico per sollecitare un intervento da parte dell’amministrazione cittadina  di manutenzione straordinaria di pulizia delle briglie o, in subordine, di attivarsi affinché chi di dovere provveda a tale manutenzione. Da anni non vengono pulite le briglie drenanti per il rallentamento della velocità dei corsi d’acqua, perciò le vasche idrauliche di Via Pendine-Casalanno  sono piene di fango. Tale compito spetta al Genio Civile, più volte, in passato, sollecitato a intervenire dalla Protezione civile del Comune di Marano, ora, invece, è la consigliera Giaccio a fare da portavoce dei residenti, preoccupati della loro incolumità, visto  che, spesso, la strada si riempie di fango e detriti.

Da un sopralluogo da me effettuato assieme ai tecnici del Genio Civile – scrive Giaccio – alla via Pendine Casalanno, ove insistono le briglie di raccolta acque piovane che confluiscono, attraverso il canalone, nella vasca G, abbiamo constatato le numerose criticità dovute a problemi da sovralluvionmento  e notevole presenza di materiale (terriccio, pietre, sterpi) che viene trasportato dalla discesa delle acque e che invadono le strade cittadine, in particolare via Pendine-Casalanno. Tale stato di fatto – continua – dovuto alla mancanza di pulizia delle briglie e dell’alveo, nonché delle siepi che fiancheggiano il canale, sta determinando notevoli disagi nonché grave danno alla collettività residente in prossimità del canalone. Infatti, i residenti lamentano danni alle loro abitazioni nonché danno alla salute dovuto alle polveri che si alzano dopo che il fango, una volta riversatosi sulla strada, si trasforma in polvere sottile”.
Giaccio conclude sollecitando un intervento da parte dell’amministrazione di manutenzione straordinaria delle briglie esistenti o, in subordine, di attivarsi affinché chi di dovere provveda prima che le probabili piogge torrenziali estive possano aggravare una situazione già notevolmente critica e delicata.   

La pioggia trascina detriti e fango dalla collina: osservate cosa succede nel filmato di pochi secondi


Altre foto






Visualizzazioni della settimana