Teatro Alfieri di Marano: Gloria Greco, cantante dalla voce calda e suadente, protagonista nello spettacolo “’E Stelle ‘e Napule”
È in programma il
giorno 18 maggio, ore 20.30, lo spettacolo concerto della cantante Gloria
Greco. " 'E stelle 'e Napule", titolo eloquente che traccia un vero e
proprio percorso nell'ambito della canzone classica napoletana. Aneddoti,
macchiette e voci della tradizione affidate ad una delle interpreti più fedeli
del repertorio. Affiancata da Alessandro Lualdi, Pasquale Terracciano,
Antonella e Rosario Pecora, Gloria Greco sarà accompagnata dalla
"DivaOrchestra" diretta dal M. Franco Farina. Per info e prenotazioni
3403334674
Abita da diversi anni a Marano Gloria Greco: fu
scoperta dal grande e indimenticato Roberto Murolo
Riproponiamo
l’articolo che gli dedicammo qualche anno fa
Un talento che rischiava di rimanere
nascosto a causa della generale diffidenza verso il mondo dello spettacolo, ma
che ha avuto la possibilità di manifestarsi grazie all’acutezza di Roberto
Murolo che vide in lei la straordinaria capacità di cantare, emozionando ed
emozionandosi. E’ nata così la carriera di Gloria Greco, una delle migliori
interpreti della canzone classica napoletana dei nostri giorni.
La sua passione per il canto risale
all’infanzia, quando il nonno, siciliano, le insegnava le più belle canzoni
napoletane, che poi lei cantava. La sua propensione non passò inosservata
neppure a scuola, dove, alla fine di ogni recita scolastica, interpretava un
brano del nostro repertorio canoro.
La svolta però avvenne a 19 anni, quando
Roberto Murolo, amico di famiglia, sentendola cantare durante un’esibizione nel
salotto di casa, fu piacevolmente colpito dalla sua capacità di recitare
cantando e di conferire, ai brani che interpretava, inconsuete note
intimistiche. E fu proprio il grande cantautore, convinto di aver scoperto un
talento, ad abolire le resistenze della famiglia Greco, che guardava con
sospetto e un pizzico di timore al mondo dello spettacolo.
Così, nel 1975, Gloria iniziò a frequentare
il laboratorio musicale di Alfonso Avilia, dove ebbe il privilegio di studiare
interpretazione della musica con Pina Palamara. Seguì immediatamente il suo
debutto “ufficiale” che la vide calcare i palchi dei maggiori teatri
napoletani.
Al 1988 risale il suo esordio su Raiuno
con “Napoli prima e dopo”, a cui seguì una serie di spettacoli culminati in “Io
e la signora” (1996) e “Napoli in filigrana” (1997), andati in onda su Canale
21, con i quali debuttò come autrice insieme a Sasà Trapanese. L’incontro con
questo artista, pure lui maranese, avvenne nel 1994, quando Gloria fu scelta
come co-protagonista della tournée italiana, insieme a Marisa Laurito, dello
spettacolo di Tonino Esposito “Novecento napoletano”, un’esperienza che le fece
riscuotere un successo tale che la cantante fu scelta per ricoprire il ruolo di
unica protagonista quando la rappresentazione toccò le sponde del Giappone.
“Professionalmente – dice
Gloria Greco – è stata l’esperienza che mi ha formato di più: esporre
la nostra tradizione canora in un Paese culturalmente così diverso dal nostro,
ma che tuttavia ha una devozione speciale verso le nostre espressioni
artistiche, è stato un vero privilegio”.
Dopo il tour nel Sol Levante, la
cantante si è esibita nei maggiori teatri e sale da concerto europee, dove ha
diffuso il suo personalissimo modo di interpretare il repertorio classico
napoletano, riconsegnandogli quella purezza originaria che gli era stata a
lungo sottratta.
Durante la sua lunga carriera, Gloria
Greco si è dedicata anche ai meno fortunati, organizzando numerose serate
canore negli ospizi di Napoli e nella carceri di Santa Maria Capua Vetere e di
Nisida. Qui in particolare, grazie a un contributo della Regione, per tre anni
ha organizzato lezioni di musica classica napoletana. Sabato 18 maggio sarà
impegnata in un concerto al teatro Alfieri di Marano, accompagnata dal suo
inseparabile compagno, maestro Franco Farina. Un’occasione da non perdere.