“Come superare le difficoltà gestionali di un Comune che ha già vissuto tre scioglimenti per infiltrazioni malavitose e in dissesto finanziario”, argomento della quinta lezione del corso di amministrazione locale che si terrà mercoledì 29 maggio, ore 19.15, presso la sala teatrale della parrocchia San Giacomo. Relatore Antonio Sabino, sindaco di Quarto
Al corso possono partecipare tutti i
cittadini di qualsiasi estrazione partitica o colore politico, anche di altri
Comuni, purché interessati alla conoscenza dei meccanismi amministrativi.
L’obiettivo è unico: avere persone preparate che sappiano rappresentare i reali
interessi della popolazione a tutti i livelli istituzionali. Le lezioni sono
gratis e saranno tenute da esperti in materie amministrative che si sono resi
disponibili per il raggiungimento di questa nobile mission. Dopo l’ex sindaco
di Marano Mauro Bertini, Franca Russo, ex vicesindaco ed ex assessore al
Bilancio del Comune di Mugnano, Mario Salatiello, esperto in Pubblica
Amministrazione, Francesco Guarino, ex consigliere provinciale e assessore ai
Lavori pubblici del Comune di Villaricca, è la volta del giovane sindaco di
Quarto, Antonio Sabino: parlerà delle difficoltà e criticità che ha incontrato
nel suo primo anno di sindacatura, essendo Quarto un Comune sciolto per camorra
e in dissesto finanziario, e spiegherà come
sta cercando di superarle. Perciò, non mancate!
Il corso di formazione amministrativa va
avanti a tutto spiano. Siamo giunti alla quinta lezione. Pure all'ultima seduta
hanno partecipato più di venti persone, ma è ovvio che gli organizzatori se ne aspettano sempre di più. I giovani
dovrebbero essere quelli più interessati e motivati, avendo la possibilità di
arricchire il loro bagaglio culturale, senza sborsare un euro. E giovane è il
relatore di mercoledì prossimo: Antonio Sabino, 39 anni, avvocato, eletto a
giugno 2018 sindaco di Quarto, al ballottaggio con il 61, 1% dei suffragi. Questa
sua vittoria, ottenuta con ampio margine, è stata definita da molti cittadini
un punto di svolta nella loro battaglia per il cambiamento.